- 08/01/2016 11:11
Hotel: se il telefono è ancora l'arma vincente per spingere il booking
Social media, storytelling, booking online. Nell’era del turismo digitale si continua a correre dietro a questi temi con un’attenzione quasi nevrotica, nel tentativo di capire quanto possano nuocere o favorire le imprese tradizionali. Ma se a fare la differenza fossero ancora i canali vecchio stile, come ad esempio il telefono?
Uno spunto interessante arriva da Robi Veltroni, direttore d'albergo e penna del blog specialistico Officina turistica, il quale, tracciando i trend del nuovo anno, spiega come niente ancora sul mercato italiano possa assicurare agli albergatori marginalità come quelle generate da una prenotazione via telefono, anzi, scrive “entro tre squilli avete il 30 per cento di possibilità in più di convertire una telefonata in prenotazione”.
Bisogna pensare, che secondo dati Bto, solo il 37 per cento del turismo mondiale passa da internet, e l’Italia non si presenta certo come capofila di questo segmento. Questo, lascia intendere però Veltroni, non vuol dire tralasciare buone strategie di social media marketing e di implementazione dei sistemi di booking online, anzi. Ma la conversazione via filo, quindi, “se ben gestita consente di conquistare la fiducia del cliente, di conoscere meglio i suoi desideri, di evitare il montare di false aspettative”.
Insomma, “il telefono è lo strumento migliore per disintermediare, per accorciare la filiera, per fidelizzare l’ospite”.