• 07/11/2005 16:47

Ben sette le cordate 'in finale' per la progettazione e costruzione degli hotel nei pressi delal nuova fiera di Rho

Per la progettazione e la costruzione dei due alberghi a tre e quattro stelle previsti nei dintorni del Nuovo Polo di Fiera Milano sono ben sette, su nove candidati, i raggruppamenti di imprese "andati in finale". Gli alberghi, per un totale di circa 400 camere, saranno gestiti - informa una nota - dalla Italjolly - Compagnia Italiana dei Jolly Hotel. Il contratto stipulato con Fondazione Fiera Milano ha una durata di nove anni, rinnovabile per altri nove. Gli alberghi sorgeranno nell'area posta a sud del nuovo quartiere espositivo, tra il Centro Servizi e la Strada Statale 33 del Sempione, di fronte all'ingresso principale del Nuovo Polo espositivo. La commissione di valutazione, composta da Marco Ambrosini, Claudio Artusi, Marcello Botta e Giorgio Montingelli, fanno sapere da Fondazione Fiera, ha lavorato per selezionare i raggruppamenti dallo scorso 15 settembre, termine per la presentazione delle domande di qualificazione. La decisione è stata poi formalizzata dal cda di Sviluppo Sistema Fiera, - società di engineering e contracting per grandi opere e valorizzazioni territoriali controllata da Fondazione Fiera Milano - ed è stata condivisa dal Consiglio Generale della Fondazione, presieduto da Luigi Roth. I raggruppamenti selezionati sono: Baldassini - Tognozzi - Pontello Architetti Arassociati e Archea - Borio Mangiarotti - CILE Architetti Antonio Citterio e Anna Giorgi - CCC - Marcora - Pessina Architetto Dominique Perrault - Codelfa - Grassetto Lavori Architetti BRT (Germania), studio Altieri, e Luca Rossi - Impresa Rosso Architetti Massimiliano Fuksas e Paolo Bodega - Italiana Costruzioni Architetti Zaha Hadid e Clara Garcia Lafuente - Maire Lavori - GDM Costruzioni Architetto Marco Piva. "Anche in questo caso - ha commentato Luigi Roth - siamo compiaciuti dell'ottimo riscontro ottenuto a livello internazionale. Le societa' e gli architetti selezionati hanno gia' realizzato importanti opere in tutto il mondo. Ecco perche' da loro ci aspettiamo proposte belle e audaci, che siano espressione dell'eccellenza milanese, di internazionalità ed innovazione, che si pongano in relazione con il contesto territoriale e si integrino con una grande opera quale è il Nuovo Polo di Fiera Milano, una struttura funzionale, avveniristica ed emblematica".

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