• 01/09/2021 15:35

Ennismore porta a Roma l’hotel open-house con The Hoxton

Il restyling di un hotel può non limitarsi semplicemente all’aspetto esteriore, ma arrivare a trasformare anche l’utilizzo e la vocazione stessa della struttura. È quanto successo al The Hoxton di Roma, l'albergo italiano del brand del gruppo londinese Ennismore.

Sull’onda della filosofia dell’hotel ‘open-house’, che ispira da sempre il gruppo, l’albergo è stato oggetto di riqualificazione degli spazi interni ad opera di Tétris Italia. “L’operazione - ha spiegato l’azienda ad Ansa - è stata conclusa in soli 14 mesi, nonostante le restrizioni imposte dalla pandemia”.

L'edificio - situato in un palazzo risalente agli anni '70 - è stato completamente riconfigurato modificando la precedente disposizione degli ambienti interni, mentre l'involucro esterno esistente è stato preservato e valorizzato. La struttura, che si sviluppa su una superficie di 10mila mq, sorge in Largo Benedetto Marcello, 220, nel quartiere dei Parioli, e appartiene al fondo immobiliare Beverly Hills di Kryalos SGR.

Uno spazio ibrido
Il progetto di restyling, conclude il gruppo, ha avuto come risultato la trasformazione dell’hotel in uno spazio aperto per lavorare, rilassarsi, stare in compagnia o partecipare a eventi esclusivi organizzati con il coinvolgimento di artisti locali. L’obiettivo degli interventi è stato quello di creare un'atmosfera in sintonia con il quartiere circostante: uno spazio ibrido, un modello aperto alla comunità locale.

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