• 27/06/2022 12:36

Boccato, HNH Hospitality: "Chiuderemo l'anno con risultati mai raggiunti prima"

È superiore persino alle più ottimistiche previsioni la crescita di ricavi e tasso di occupazione che ha caratterizzato il primo semestre 2022 di HNH Hospitality.

Tra novembre 2021 e aprile 2022 i ricavi hanno superato i 18 milioni di euro, dato in forte crescita rispetto ai 3 milioni di euro di fatturato dello stesso semestre nell’anno precedente.
Superiore alle stime anche la crescita del tasso di occupazione delle camere è salito al 49,6% rispetto a una stima per il semestre del 45,1%. L’adr, il prezzo medio di vendita delle camere, ha poi raggiunto i 103,48 euro, a fronte dei 68,8 euro del primo semestre 2021.

"La rinascita post-pandemia"
"Da qualche mese - dichiara Luca Boccato (nella foto), amministratore delegato del gruppo HNH Hospitality - stiamo assistendo a un’importante crescita della domanda e a una rinascita del settore post-pandemia. Il primo semestre dell’anno fiscale 2022 si è chiuso in modo decisamente positivo, superando anche le previsioni e, oltre a un incremento delle prenotazioni nelle strutture a più forte vocazione turistica, stiamo registrando anche una forte ripresa del segmento congressuale”.

Le new entry
Un risultato frutto anche della capacità di continuare a investire, nonostante il momento particolarmente difficile. Malgrado la pandemia, infatti, HNH Hospitality è riuscito ad ampliare la propria offerta con l’apertura di due strutture: l’hotel voco® Milan-Fiere a Milano a settembre 2021 e il Resort Almar Giardino di Costanza a Mazara del Vallo in Sicilia lo scorso maggio. Quest’ultima - dopo Almar Jesolo Resort & Spa - è la seconda struttura del brand Almar, un concept sviluppato e gestito da HNH Hospitality.

Un 2022 da ricordare
"Anche il secondo semestre sarà superiore alle previsioni - aggiunge Boccato - e anche al 2019 e ci permetterà di chiudere l'anno fiscale con un tasso di occupazione medio vicino al 65% e un fatturato complessivo superiore a 70 milioni di euro, un risultato mai raggiunto prima".

Intanto non si fermano i piani di sviluppo del gruppo, che ora sta valutando nuove opportunità in Sardegna e a Milano.

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