- 12/09/2022 16:42
Inside Gardaland Resort, in un’oasi di relax e fantasia
Cavalcare i cavalli delle giostre, dimenticare per un attimo i problemi della vita e concedersi un sogno da bambini. È il fascino di Gardaland Resort, l’insieme di parchi (Gardaland, Legoland Waterpark e Sealife Aquarium) e di hotel che si estendono per 35 ettari sul Lago di Garda.
Per gli appassionati, che non sono pochi (si va da chi in una stagione effettua 12 o 13 soggiorni a chi si accontenta di una notte, purché sia magica), per le famiglie con bambini, e per i ragazzi di tutte le età TTG Italia è andato a visitare i tre hotel che compongono la parte ricettiva del resort e ve li racconta qui e nella fotogallery più in basso.
Silenzio e verde
A colpire, nell’area dedicata agli hotel di Gardaland Resort, è la grande tranquillità. Lasciati i parchi circa 3 chilometri più indietro, la zona alberghiera, raggiungibile con navette gratuite, gode di una grande tranquillità. Gli alberghi, Gardaland Hotel, Adventure Hotel e Magic Hotel sono tutti interconnessi attraverso percorsi pedonali interni circondati da alberi e prati, dove sono posizionate in modo strategico aree per il fitness outdoor con tanto di macchine da palestra, bar all’aperto, un’area per gli amici animali e una grande piscina con area riservata ai bambini.
Nelle prime ore del mattino e dalle 17.30 in poi gli alberghi offrono una serie di servizi di animazione, in particolare per i più piccoli. Cuore pulsante delle attività, il bar centrale del Gardaland Hotel, dove varie attività accompagnano i più piccoli fino alla lettura della fiaba di mezzanotte e il ristorante Tutankhamon, dove durante la cena un piccolo show intrattiene i clienti.
Le strutture
In tutto l’area alberghiera mette a disposizione 500 fra camere e suite in hotel 4 stelle. Il Gardaland Hotel dispone di 6 suite nel corpo centrale mentre le altre camere sono distribuite in altri due corpi di fabbrica. Si tratta di camere classiche, molte delle quali comunicanti, per accogliere ampi gruppi famigliari. Alcune camere vengono tematizzate: si va dal nuovissimo Jumanji a Peppa Pig, per dirne due fra le più popolari.
Discorso diverso per gli altri due hotel, che hanno scelto la via delle camere totalmente tematizzate. L’Adventure Hotel chiarisce le aspettative fin dall’ingresso: per accedere è necessario passare dentro lo scafo di un sommergibile che ‘ha sbagliato le coordinate’ ed è sbucato lì. Ogni piano dell’albergo ha una diversa tematizzazione, Arctic, Arabian, Jungle e Wild West, coerente dai corridoi alle camere: si aprono quindi igloo o capanne nella foresta per ospitare i letti singoli dei bambini e la reception si presenta come una grande biblioteca. Due sole le suite.
Il Magic Hotel invece non dispone di suite, ma tutte le camere sono tematizzate. Anche qui, diverse sono le tematizzazioni per ogni piano: Grande Mago, Cristallo Magico e Foresta incantata. Funghi giganti coprono i letti singoli per i bambini, mentre i genitori riposano sotto le fronde di un grande albero dagli occhi allegri; e ancora draghi e unicorni e libri volanti. Anche qui, la reception è incantata: orologi a pendolo che sfidano la forza di gravità, torri di libroni con incantesimi e addirittura uno specchio magico che dialoga con gli ospiti.
Tre i ristoranti, da 300 a 500 coperti ognuno: fra le particolarità, il Tutankhamon Restaurant nell’Adventure Hotel presenta una pizza lievitata 72 ore, mentre il ristorante del Magic Hotel, una foresta di tronchi e rampicanti, pensa agli ospiti con una cucina a vista.