- 16/11/2022 11:52
Daniela Santanchè incontra Federalberghi: “Al lavoro per ottenere più fondi per il settore”
“Il mio impegno sarà quello di riuscire ad ottenere più fondi possibile per il comparto”. Così il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha tracciato la rotta del suo dicastero nel corso dell’incontro che si è svolto ieri con Federalberghi.
Ricevuta dal presidente della Federazione, Bernabò Bocca, Santanché ha dichiarato: “Ho una grande ambizione: che tutte le parole che ho sentito sin da piccola riguardo il turismo diventino realtà: un settore che rappresenta il petrolio dell’Italia? Petrolio deve diventarlo davvero. Considerata da sempre la prima azienda del Paese, deve necessariamente recepire davvero investimenti importanti. Quello del turismo - ha aggiunto - è settore produttivo rigenerativo. Dobbiamo essere fieri e capaci di difendere il nostro brand in tutto il mondo con la consapevolezza di essere i più forti”.
Le richieste di Federalberghi
Da parte sua, l’associazione degli albergatori ha avuto l’occasione di tornare sulle problematiche che affliggono il comparto da tempo e su quelle nuove, dovute in primis alla situazione internazionale e alla crisi energetica. “Questa è un’occasione importante per far presente al ministro Santanchè le nostre istanze - ha spiegato Bocca -. L’emergenza per noi oggi si chiama ‘caro bollette’, un fatto che riguarda tutti, ma in particolare le imprese del ricettivo che sono basate su strutture energivore. Inoltre si fa sempre più sentire la necessità di incentivi per la riqualificazione, di contrasto all’abusivismo. E ancora, dobbiamo far presente l’esigenza di una riduzione della pressione fiscale. Per non parlare del grosso problema della carenza del personale – ha aggiunto Bocca –. Le questioni di maggior emergenza sono sotto gli occhi di tutti, ma parlarne assieme, in un contesto di totale collaborazione ed ascolto, non può che premiare l’obiettivo comune caro alla categoria quanto al ministro del Turismo: superare gli ostacoli intervenendo con azioni mirate, per arrivare pronti o sufficientemente in forze ed essere in più possibile competitivi a livello internazionale”.