- 06/04/2023 12:08
Decreto bollette: prorogati gli aiuti alle imprese per luce e gas
Con il decreto legge del 30 marzo 2023 sono stati prorogati, anche per il secondo trimestre del 2023, gli aiuti alle imprese per sostenere il caro bollette, con una riduzione della percentuale di detrazione spettante. Il ‘decreto bollette’, recante “Misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali”, come riporta Hotelmag contiene disposizioni di natura fiscale e di sostegno alle attività d’impresa. Di seguito una sintesi dei principali provvedimenti.
Riduzione Iva e oneri generali gas – Viene confermata, anche per il secondo trimestre dell’anno 2023, l’aliquota del 5% per le somministrazioni di gas metano usato per combustione per usi civili e industriali contabilizzate nelle fatture emesse per i consumi stimati o effettivi dei mesi di aprile, maggio e giugno 2023.
Credito d’imposta imprese per energia elettrica e gas naturale – Sono confermati, per il secondo trimestre 2023, i contributi straordinari sotto forma di crediti d’imposta “energetici” (luce e gas) per le imprese, in continuità con quanto previsto nel trimestre precedente, seppur con una riduzione significativa della percentuale di detrazione spettante. Sino al 30 giugno 2023: alle imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kw è riconosciuto un contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, in misura pari al 10% della spesa sostenuta per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel secondo trimestre 2023; alle imprese diverse da quelle a forte consumo di gas naturale è riconosciuto un contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto del gas consumato per usi energetici diversi dai termoelettrici.
Agevolazioni fiscali per interventi di risparmio energetico – Ai fini della determinazione dell’ammontare delle agevolazioni fiscali per interventi di risparmio energetico si considera ammessa anche la parte di spesa a fronte della quale sia concesso altro contributo dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolzano. La somma dell’agevolazione e del contributo non deve eccedere il 100% della spesa ammissibile all’agevolazione o al contributo.