- 26/09/2023 17:15
Risatti, Blu Hotels e il nodo personale: “Così incentiviamo gli stagionali”
“Per quanto si veda una piccola luce in fondo al tunnel, possiamo però affermare che siamo lontani dalla situazione pre-Covid”. Nicola Risatti (nella foto), presidente di Blu Hotels, non nasconde le difficoltà che ancora permangono nel recruiting di personale per il mondo dell’hospitality, anche se rivendica la strada fatta dal suo gruppo.
“La ricerca di addetti per questo 2023 resta difficile - ammette -, ma è sicuramente migliorata rispetto allo scorso anno”.
Il welfare aziendale
Dalla sua Blu Hotels ha un’immagine trentennale di solidità, ma tutto questo non basta, e Risatti ne è consapevole: per rendere più attrattivo il settore occorrono anche incentivi economici, soprattutto per gli stagionali. “Per questo - spiega - abbiamo esteso anche a loro, a partire da gennaio 2023, il pacchetto welfare aziendale. Ogni dipendente può dunque usufruire di un importo mensile che può decidere di utilizzare in autonomia e secondo le proprie preferenze, su un portale online dedicato”.
Il portale, strutturato in collaborazione con un operatore specializzato in ambito welfare, permette di accedere a un nutrito catalogo di beni e servizi, quali ad esempio buoni spesa, buoni Amazon e voucher viaggio. “Un modo - precisa il presidente – per valorizzare sempre di più l’apporto professionale dei dipendenti”.
Trend positivo
Dipendenti che sicuramente hanno contribuito all’ottimo andamento del gruppo: “Abbiamo una media di catena del 69,5% - sottolinea il nostro interlocutore -, con un minimo del 55% nei mesi di aprile e novembre e un massimo dell’85% ad agosto, ma con alcuni villaggi che hanno superato la media del 95%”.
Particolarmente richiesta la Puglia, in prima linea con il Blu Salento Village, seguita dalla Toscana con il Park Hotel I Lecci a San Vincenzo e il Grand Hotel di Forte dei Marmi. “Ottime anche le performance del Blu Hotel Morisco e del Sant’Elmo Beach in Sardegna e dell’Hotel Village Paradise in Calabria”.