Mendola, Essence of Sicily: "L'ingresso in Virtuoso è una vittoria per la Sicilia"

“Un riconoscimento al nostro lavoro ma, cosa ancora più importante, al ruolo da protagonista che la Sicilia può giocare a livello internazionale come destinazione a se stante”. Peppe Mendola, fondatore di Essence of Sicily, dà voce con queste parole alla sua grande soddisfazione per la designazione, da parte del network di lusso Virtuoso, del suo operatore quale Preferred Virtuoso Partner in Sicilia.

Un ingresso, quello nel network internazionale del lusso, che rappresenta un passo in avanti importante nella strategia internazionale dell’operatore di Agrigento. “Già prima - racconta il founder - il fatturato solo con gli agenti di viaggi Virtuoso arrivava a 300mila euro. Ora inevitabilmente acceleremo il passo”.

Esperienze uniche: il lusso secondo Essence of Sicily
Il lusso per Essence of Italy si traduce in due sole parole: esperienze uniche. “La nostra regione - spiega Mendola - non può definirsi la classica meta up level come, ad esempio, la Costiera Amalfitana; le strutture ricettive d’alta gamma sono ancora insufficienti, ma in compenso l’isola è in grado di regalare ai suoi ospiti esperienze indimenticabili, a tu per tu con la realtà locale”.

Esperienze che, nel caso di Essence of Italy, hanno raggiunto lo soglia del centinaio tra cooking class, tour del vino e proposte di soft adventure come le escursioni sull’Etna o i fishing tour con i pescatori locali. “A chi vuole vivere a tu per tu con la gente del posto - aggiunge Mendola - suggeriamo ad esempio le nostre giornate di escursione a Sant'Angelo Muxaro, un paesino della provincia di Agrigento dove i nostri clienti possono lavorare nel caseificio locale, imparare a cucinare la pizza nel forno a legna, oppure trascorrere qualche ora in compagnia dei pastori”.

Personalizzazione e flessibilità
Tutti ricordi indelebili, per i quali i clienti di Essence of Sicily sono disposti anche a rinunciare a qualche servizio a cinque stelle: “In ogni caso - specifica Mendola - le nostre pratiche medie hanno un valore alto: si parla di 5-6mila euro a persona, che però possono arrivare anche a 10 o 15mila euro”. Un costo giustificato dall’altissimo grado di personalizzazione dei pacchetti proposti e dal livello del servizio, ma anche dall'estrema flessibilità: "Dobbiamo essere in grado di variare il programma in ogni momento, ritoccandolo in caso di insoddisfazioen dei viaggiatori".

I mercati americano e canadese rappresentano oltre l’80% del totale dei clienti dell'operatore, mentre "tra quelli emergenti si segnalano Brasile, Australia, Singapore e Cina".