- 25/02/2019 10:41
Wedding tourism: tutti i numeri di un segmento da 5 miliardi di euro
Vale 5 miliardi di euro e coinvolge oltre 30mila tra partite Iva e aziende per un totale che supera ampiamente i 100mila lavoratori in tutta Italia. È questa la portata della la Destination Wedding Industry in Italia secondo Corsini.Events group, società che collabora con la Regione Toscana e il comune di Firenze per sviluppare il mercato del wedding in regione.
Dalle analisi condotte in partnership con le istituzioni si stima che siano almeno 8.700 i matrimoni stranieri svolti in Italia nel 2018. Considerando un budget medio per il ricevimento di circa 59mila euro, si può identificare un mercato che ha un valore di circa 513 milioni di euro. Tale cifra però considera solamente il budget effettivamente speso dagli sposi per il loro evento in Italia. A questo si deve aggiungere una spesa media per presenza turistica e la spesa per i vettori di viaggio.
Gli 8.700 eventi sul territorio nazionale producono circa 800.000 arrivi per un totale di oltre 2.000.000 di presenze di turisti stranieri sul nostro territorio. Considerando una spesa media “al ribasso” di 115 euro a presenza al giorno, questo produce oltre un indotto di oltre 230 milioni di euro.
Questi arrivi sul nostro territorio, a loro volta, producono un indotto tra le grandi vettori di trasporti, treni, aerei ed autostrade di ulteriori 160 milioni di euro.
Sommando tali cifre si può stimare che la Destination Wedding Industry in Italia vale come minimo 903 milioni di euro di indotto primario, per un indotto globale di oltre 1,5 miliardi di euro totali.
Tutti questi calcoli verificano esclusivamente i casi in cui entrambe i membri della coppia sono stranieri non residenti in Italia, ma non si è mai calcolato il valore di matrimoni con un solo coniuge straniero o quello di matrimoni fra italiani ma fuori dai luoghi di residenza.
Calcolando anche queste cerimonie, Corsini.Events group stima un valore di circa 3 miliardi di euro senza ancora considerare i servizi relativi al mercato nazionale per il quale si stima ulteriori 4 miliardi di euro (190.000 matrimoni celebrati ogni anno in Italia per una spesa media di 24.000 secondo dati Istat) per un totale di oltre 5,5 miliardi di euro.