Enit: “I big spender russi scelgono l’Italia”

Il mercato russo è una garanzia per l’Italia. I russi non temono la crisi e investono nella Penisola. I dati dell’Ufficio studi Enit intercettano la passione per l’Italia dei turisti big spender, che mirano a un’esperienza di shopping tourism.

I dati raccolti, riporta hotelmag.it, mostrano che tra le mete luxury travel c’è l’Italia. L’amore dei russi per la Penisola si rafforza sempre di più: dal 2015 al 2018 i viaggi dei russi verso l’Italia sono cresciuti del 67%. La propensione a spendere fa scegliere esercizi alberghieri nell’80,6% dei casi, il 45% dei quali si orienta sull’extralusso. Si intensifica anche il traffico aereo sull’Italia, con collegamenti da varie città: Verona, Torino, Milano, Venezia, Bergamo, Bologna, Rimini, Pisa, Roma, Napoli, Bari, Cagliari, Olbia, Catania, Palermo. Nel primo trimestre 2019, con 44mila arrivi aeroportuali dalla Russia in Italia, si consolida il trend dell’aumento di passeggeri soprattutto da Mosca e San Pietroburgo.

Enit ha portato l’Italia in Russia con uno stand di circa 800 mq alla Mitt di Mosca, coinvolgendo le Regioni Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia, Veneto e oltre 200 aziende turistiche.