- 10/04/2019 10:43
Il Piemonte oltre quota 15 milioni di presenze
Nel 2018 il turismo in Piemonte ha registrato 5,27 milioni di arrivi, pari all'1,86% in più rispetto al 2017, superando per la prima volta i 15 milioni di presenze (+1,35%), grazie soprattutto ai mercati esteri, in primis Germania, Francia e Gran Bretagna, e con un trend in ascesa dal lungo raggio. I dati principali dell'Osservatorio turistico regionale soddisfano l'assessore regionale alla Cultura e al Turismo, Antonella Parigi (nella foto), che ora guarda al futuro nell'ottica del piano strategico della neocostituita Visit Piemonte.
"I numeri non sono essenziali. Sono importanti, ma non devono essere l'unico fattore su cui basarsi. Il successo si misura anche sulla qualità", afferma Parigi, sottolineando anche l'importanza di promuoversi unitariamente. "Si deve andare tutti insieme all'estero tramite un rapporto con il Ministero e l'Enit. Da soli non si va da nessuna parte", avverte.
I prodotti turistici trainanti, a livello regionale, sono sempre più l'outdoor e l'enogastronomia, mentre cresce in maniera meno incisiva il turismo culturale, "cosa che può giustificare almeno in parte l'aumento più contenuto dei flussi su Torino - evidenzia l'assessora -. È importante che la città non perda la sua connotazione di meta culturale, perché è proprio su questa che ha investito e su cui è cresciuta turisticamente"
Altro fenomeno emergente è la crescita della domanda verso forme di ospitalità alternative, come le locazioni turistiche, "per cui stiamo lavorando - spiega Antonella Parigi - per rendere operativo il nuovo Codice identificativo regionale, che ci permetterà di avere un quadro completo dell'offerta e dei flussi turistici".
La Giunta regionale ha intanto approvato un protocollo d'intesa con Sagat e Geac, le società di gestione degli aeroporti di Torino e Cuneo, per supportare lo sviluppo del turismo sul Piemonte attraverso attività comuni di promozione. Lo stanziamento complessivo è di 12 milioni di euro, metà dei quali a carico della Regione.