L'annuncio di Franceschini: "Il 2020 sarà l'Anno del treno turistico"

“È ora di promuovere un’altra forma di turismo che permetta al viaggiatore di percorrere il nostro paese in modo sostenibile”. Queste le parole con cui il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, nel corso dell’audizione alla Commissione attività produttive della Camera dei Deputati ha annunciato la nomina del 2020 quale ‘Anno del treno turistico’.

L'investimento nel turismo sostenibile
“Esistono - ha spiegato Franceschini - 800 chilometri di tratte ferroviarie in disuso e abbandonate che attraversano parchi nazionali, aree protette e territori densi di storia e cultura. Nel 2020 investiremo per potenziare, promuovere e valorizzare questa forma di turismo”.

Una scelta mirata anche a governare il fenomeno della crescita dei flussi turistici che, secondo il ministro, registreremo nei prossimi anni e che “non potrà concentrarsi nelle sole grandi città d’arte, che già stanno vivendo fenomeni di sovraffollamento e che vanno tutelate”.

In quest’ottica la decisione di promuovere le tratte storiche delle ferrovie va nella direzione di incentivare un turismo sostenibile, “fatto di persone che vengano in Italia a cercare le eccellenze e rispettino la fragilità del nostro patrimonio”.

La nomina del 2020 Anno del treno turistico fa seguito al 2016 Anno nazionale dei cammini, il 2017 Anno nazionale dei borghi, il 2018 Anno del cibo italiano e il 2019 Anno del turismo lento.