- 07/07/2020 11:57
Cdp e UniCredit insieme per le pmi del turismo
Cassa Depositi e Prestiti e UniCredit hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa che sancisce l’avvio di una collaborazione finalizzata al sostegno del territorio e delle imprese italiane. Come prima declinazione, riporta HotelMag, Cdp ha concesso alla banca un finanziamento da un miliardo di euro, tramite sottoscrizione di un prestito obbligazionario senior unsecured, che sarà integralmente impiegato in nuovi finanziamenti per le pmi e le Mid-Cap operanti nei settori del turismo, dei beni di consumo e della meccanica, particolarmente colpiti dall’emergenza Covid-19. Una quota, pari al 25%, sarà destinata alle imprese del Mezzogiorno.
I finanziamenti potranno avere un importo massimo di 20 milioni di euro e scadenza non inferiore a 24 mesi.
L’iniziativa si inquadra nelle linee strategiche del Piano industriale 2019-2021 di Cassa Depositi e Prestiti, che prevede, in sinergia e complementarietà con il sistema bancario, azioni di supporto alle imprese, promuovendo un allungamento delle scadenze dei finanziamenti e fornendo un sostegno nell’attuale fase di emergenza.
Un ulteriore ambito di collaborazione riguarderà operazioni dirette in co-finanziamento, a sostegno di progetti di crescita di medie imprese italiane, con particolare attenzione a settori ricerca, innovazione, valorizzazione del patrimonio culturale, ambiente ed energia.
“Grazie alla collaborazione con UniCredit – ha affermato Fabrizio Palermo, a.d. di Cassa Depositi e Prestiti -, possiamo facilitare l’accesso al credito delle aziende italiane, che, nel contesto di crisi derivante dall’emergenza Covid-19, hanno necessità di un rilancio di competitività.
Inoltre, attraverso il ricorso a strumenti di finanza innovativa, potremo far affluire risorse alle piccole e medie imprese, con un’attenzione particolare al Mezzogiorno, per attivare un processo virtuoso di crescita”.
“L’intesa con Cdp – ha commentato Jean Pierre Mustier, ceo di UniCredit – ci consente di mettere a disposizione delle imprese nuovi strumenti di co-finanziamento e di accesso al mercato dei capitali che possono efficacemente supportarne la crescita garantendo un equilibrio ottimale tra le fonti di finanziamento”.