- 21/07/2021 10:17
Sardegna verso una nuova ordinanza: ipotizzati tamponi a campione
Cresce l’attesa per l’ordinanza che dovrebbe ripristinare l’obbligo di tampone per chi arriva in Sardegna e dall’Ats si ipotizzano solo tamponi a campione.
Come riportato dal Sole 24Ore, l’ultimo bollettino diffuso dalla Regione registra un andamento altalenante con una flessione nell’ultimo rilevamento. Intanto però, scatta l’emergenza in qualche paese, come a Serrenti, a una quarantina di chilometri da Cagliari e a Usini, nel Sassarese.
C'è attesa per l'ordinanza che potrebbe arrivare già oggi e dovrebbe ripristinare i controlli agli arrivi di porti e aeroporti per i turisti provenienti dai centri a rischio.
Per il momento c'è la nota nota con cui il presidente Christian Solinas annuncia quello che viene definito l'imminente provvedimento. “Ripristiniamo un’intensificazione dei controlli rispetto agli arrivi dai Paesi che, in questo momento, hanno il più alto tasso di incidenza di casi dovuti alla variante Delta - si legge nella nota -. Purtroppo ancora una volta la Sardegna dovrà provvedere da sé. Questi controlli si sarebbero dovuti svolgere alla fonte, cioè agli imbarchi prima della partenza. Avevamo chiesto allo Stato e all’Europa semplicemente di richiedere un controllo del green pass e della condizione di negatività insieme al biglietto di viaggio. Invece ci ritroviamo, purtroppo, a dover intervenire direttamente”.
Fortunatamente però, “le ospedalizzazioni sono basse e le positività non sono proporzionali alle ospedalizzazioni, il che significa che il dato rilevante non può più essere solo quello della rilevazione di un caso, ma bisogna anche capire quale sia poi il decorso e la sintomatologia di questa positività”.
La stagione intanto “sta dando numeri confortanti. Stiamo lavorando tutti perché ci sia un governo ottimale dell’epidemia per dare garanzie all’economia in generale”. Solinas torna anche sull’uso del green pass: “Utilizzandolo prima degli imbarchi non ci sarebbe bisogno di pensare a una sua applicazione per l’ingresso nei bar, ristoranti o altri locali”.
Quanto ai controlli agli arrivi, il commissario dell'Ats Massimo Temussi segnala come si potranno fare solo a campione. “Impossibile, matematicamente e umanamente, tamponare tutti quelli che arrivano da zone a rischio. Faremo il possibile, consapevoli che ancora una volta sono mancati i controlli alla partenza, l’unico vero modo di gestire la situazione. Si è già ricominciato a parlare della Sardegna in termini negativi, prima regione per incidenza di contagi: ovvio che sia così visto che siamo la regione con più arrivi turistici in assoluto”.