- 28/07/2021 17:59
Vaccini in vacanza:le regole Regione per Regione
Si aprono spiragli per le vaccinazioni in vacanza. Sono già diverse le regioni che hanno attivato protocolli per garantire l’inoculazione delle seconde dosi anche ai non residenti, per non ostacolare i viaggi estivi e disincentivare le disdette.
L’ultimo aggiornamento in materia arriva dalla Liguria. Pochi giorni fa, il presidente Giovanni Toti ha confermato che, sulle orme di quanto già succede per i piemontesi, i cittadini lombardi “potranno ricevere a seconda dose in Liguria e viceversa. L’unica condizione è che il soggiorno duri almeno 15 giorni”. L’inizio delle inoculazioni scatterà il 30 luglio, riporta Sky Tg 24.
Quindici giorni di permanenza sono richiesti anche Trentino. La vaccinazione è comunque aperta ai turisti provenienti da tutte le Regioni italiane.
Sono invece almeno 30 i giorni richiesti dalla Valle d’Aosta.
Centro Italia
Nel Centro Italia, dallo scorso 16 luglio il Lazio dà la possibilità di richiedere la seconda vaccinazione di Pfizer, Moderna o Astrazeneca, inoltrando la richiesta sul portale Salute Lazio.
Nelle Marche, chi si trova nel territorio per le vacanze e ha già effettuato la prima dose nella propria regione, può chiedere di effettuare il richiamo recandosi direttamente nei Punti Vaccinali di Popolazione o nei Punti Vaccinali Ospedalieri ed esibendo il certificato.
In Abruzzo è possibile richiedere il richiamo dopo 15 giorni di permanenza nel territorio.
Sud
Per quanto riguarda il Sud, in Puglia è possibile richiedere la seconda dose presso uno degli hub regionali solo se si soggiorna nel territorio per almeno 2 settimane. È possibile avanzare la richiesta sul portale ‘La Puglia ti vaccina’.
La Calabria ha attivato la preadesione per i cittadini non residenti, mentre in Sicilia la possibilità di vaccinare i turisti è subordinata ai numeri delle dosi disponibili.