- 03/01/2022 15:00
‘Destinazione Sardegna Lavoro’: la Regione stanzia nuovi aiuti per il settore turistico
La Sardegna mette in campo aiuti per sostenere l’occupazione nel settore turistico e pubblica l’avviso ‘Destinazione Sardegna Lavoro’ che consentirà di presentare, dal 20 gennaio 2022, le domande.
“Lo avevamo annunciato e abbiamo mantenuto la promessa. Con questa ulteriore misura sosteniamo direttamente uno dei comparti più importanti della nostra economia - ha spiegato l’assessore del Lavoro, Alessandra Zedda, in una nota riportata da Sassarioggi -. Abbiamo creduto che le imprese del comparto potessero fare da traino all’occupazione estiva assicurando posti di lavoro come nella fase pre Covid e ci siamo impegnati per accelerare le procedure affinché entro la fine dell’anno potessimo pubblicare il nuovo Avviso. Oggi siamo pronti a mettere in campo gli aiuti economici annunciati a inizio stagione anche per il 2021”.
Con Destinazione Sardegna Lavoro la Regione sostiene le imprese e gli addetti della filiera turistica, intesa come l’insieme delle unità locali che offrono beni o servizi in prevalenza ai turisti o che svolgono attività legate alla produzione e alla commercializzazione di servizi turistici (attività economiche Ateco 2007) attraverso l’erogazione di un aiuto sotto forma di sovvenzione. Destinatarie sono le imprese per le assunzioni effettuate a partire dal 1 aprile 2021 fino al 31 dicembre 2021 che hanno riguardato giovani indet 35, disoccupati over 35 e donne over 35.
Per ciascuna assunzione, sarà erogato un aiuto diversificato in base alle fasce della retribuzione lorda, variabile da un minimo di 200 euro a un massimo di 800 euro.
La presentazione delle domande dovrà essere effettuata utilizzando l’applicativo reso disponibile dalla Regione all’interno del Sistema Informativo del Lavoro e della formazione Professionale (Sil) all’indirizzo www.sardegnalavoro.it.
Le domande potranno essere presentate dalle ore 10 del 20 gennaio 2022 ed entro l’11 febbraio. Farà fede la data di invio telematico certificata dal Sil. L’ordine cronologico di invio telematico delle domande costituisce unico elemento di priorità nell’assegnazione dell’aiuto, nei limiti delle risorse complessivamente disponibili.