- 23/06/2023 17:03
Il futuro del termalismo in Italia: presentato ‘Italcares’
Ente Bilaterale Nazionale Terme e Federterme Confindustria hanno presentato a Roma il progetto per la promozione del turismo medicale e del benessere ‘Italcares’, sostenuto dal Ministero del Turismo con il Fondo Unico Nazionale Turismo. Con l’occasione, sono stati divulgati anche i dati 2022 del sistema termale italiano.
Partendo dal ritrovamento delle statue bronzee di età etrusca e romana che ha portato alla ribalta San Casciano dei Bagni in Toscana, la discussione è proseguita con riflessioni e interventi sul turismo termale e sanitario odierno. Il sistema termale italiano, con 317 stabilimenti situati in tutta Italia, nel 2021 e nel 2022 ha segnato ricavi rispettivamente del +56,1% e del +45%, registrando un significativo recupero rispetto al triennio precedente.
L’Italia ha riscoperto le terme e il comparto sta beneficiando di una grande trasformazione della domanda, con un pubblico la cui età media è scesa da circa 55 anni a poco più di 40.
In questa ottica, la piattaforma ‘Italcares’ ha come obiettivo la messa a sistema di un’offerta integrata e ad alto impatto digitale, per favorire la fruizione di servizi legati alla salute, alla riabilitazione, alla prevenzione, al benessere fisico e mentale.
“La piattaforma ‘Italcares’ - ha spiegato Massimo Caputi, presidente Federterme Confindustria – sarà uno strumento di grande aiuto. Le persone vogliono vivere meglio e vivere di più e il sistema termale si sta rivelando molto utile per migliorare la qualità e la durata della vita in modo naturale ed economico. Lo facevano i romani duemila anni fa. In Francia, Spagna, Slovenia e Portogallo le terme stanno ‘esplodendo’ e anche l’Italia ha ripreso la sua corsa verso un sistema termale più qualificato e più al servizio dei cittadini”.
Il turismo legato alla salute ed al benessere nel senso più ampio del termine è una nicchia di mercato in costante crescita che può essere occupata a vantaggio di una maggiore destagionalizzazione dei flussi, un incremento di ricavi per tutti gli attori coinvolti, un rilancio dei comuni termali italiani presenti in tutte le regioni italiane e dei territori ad essi legati a vantaggio di tutta la filiera dell’industria del turismo, della sanità e del benessere.
Il valore del mercato del turismo medicale a livello mondiale ammonta a 910 miliardi di euro mentre in Italia si attesta sui 2,1 miliardi di euro. La crescita attesa del primo anno di operatività ‘Italcares’ per il turismo medicale è del 20% (circa 400 milioni di euro).
La piattaforma ‘Italcares’ punterà sul legame Benessere-Arte-Cultura-Natura che contraddistingue l’Italia e avrà come partner le strutture termali e sanitarie, gli istituti specializzati, le strutture di supporto turistico come hotel, agenzie di viaggi e tour operator, in grado di completare l’offerta integrando il turismo sanitario con quello tradizionale.