- 19/12/2023 10:12
I russi tornano in Europa, gli arrivi superano la quota di un milione
Nonostante il blocco dei voli diretti i russi non rinunciano alle loro vacanze europee e, dopo il crollo vertiginoso del 2022, le cifre ricominciano a salire. Sulla base dei dati forniti da Eurostat, il quotidiano Kommersant racconta come il traffico di passeggeri giunti dalla Russia per via aerea in Unione europea abbia probabilmente superato il milione di unità, anche se è impossibile avere dati certi dal momento che, a causa delle sanzioni e dell'assenza di collegamenti diretti tra la Russia e l'Ue, i viaggiatori – come spiega Il Sole 24 Ore – devono transitare da Paesi terzi.
L'Italia tra le mete preferite
Secondo Maja Lomidze, direttore esecutivo dell'Associazione russa dei tour operator, gli arrivi quest'anno saranno in totale un milione, mentre Dmitrij Gorin, vicepresidente dell'Unione russa dell'industria del turismo, parla di arrivi in aumento del 15- 30% sull'anno scorso, a circa 2 milioni di persone.
Certo, si tratta di cifre non paragonabili a quella del 2019, anno in cui giunsero nel continente 10 milioni di russi, ma il trend è in crescita costante. Le destinazioni preferite sono Francia, Italia, Spagna, Grecia, Austria e Cipro. Secondo gli esperti del settore, la ripresa degli arrivi è legata alla stabilizzazione dell'emissione di visti (il tasso di rifiuto di richieste per l'area Schengen è del 10%) e all'adattamento dei turisti russi alle forme di pagamento all'estero dopo l'uscita dalla Russia di compagnie aeree e agenzie turistiche occidentali.