• 16/01/2025 09:21

Ddl Cammini d’Italia, Santanchè: “Il nostro sarà un ruolo centrale”

Accrescere e potenziare l’offerta turistico-culturale connessa ai cammini d’Italia. Questo l’obiettivo del Ddl Cammini d’Italia, il cui esame è ripreso nelle Commissioni VII e X della Camera dei deputati. “Il fine - ha sottolineato il ministro del Turismo Daniela Santanchè - è di promuoverli e valorizzarli quali percorsi sostenibili fruibili a piedi o con mobilità dolce garantendone, al tempo stesso, l’accessibilità alle persone con disabilità e a ridotta mobilità”.

I cammini, come aggiunge il ministro, rappresentano una modalità di fruizione del patrimonio naturale e culturale diffuso e di valorizzazione degli attrattori dei territori interessati. “Per garantire e favorire la conoscenza, lo sviluppo e la tutela, anche a fini turistici, dei cammini, il Ministero del Turismo ricoprirà un ruolo centrale nella strategia di promozione degli itinerari italiani - ha aggiunto Santanchè -, grazie anche all’istituzione di strumenti quali la cabina di regia, la banca dati, il tavolo permanente e il programma nazionale per lo sviluppo e la promozione dei cammini d’Italia”.

Un grande risultato, ha precisato al titolare del dicastero, ma anche un passo in avanti a supporto del turismo lento e sostenibile “e della scoperta dei territori più nascosti della nostra Nazione, che sono custodi di tradizioni autentiche, quanto vettori in grado di incentivare il processo di destagionalizzazione del turismo”.

Condividi questo articolo