- 24/06/2024 08:43
Demoskopika:“Arrivi in crescita,ma occhio ai prezzi”
Estate italiana verso nuove vette turistiche. Nella nota previsionale ‘Tourism forecast summer 2024’, diffusa dall’Istituto Demoskopika, sono previsti 65,8 milioni di arrivi e 266,1 milioni di pernottamenti, cifre che confermerebbero rispettivamente una crescita del 2,1% e dell’1,1% sull’analogo periodo dello scorso anno. “Nonostante l’Italia si collochi tra le destinazioni con il minore tasso di inflazione turistica - mette però in guardia Raffaele Rio, presidente di Demoskopika - costi crescenti in aree critiche come il settore trasporti (+8,2%) rischiano di assorbire quasi interamente i benefici di una maggiore spesa turistica, stimata sui 43 miliardi di euro (+4% sull’estate 2023)”.
“Una programmazione istituzionale più consapevole - continua - permetterebbe invece al sistema italiano di adattarsi rapidamente alle esigenze del mercato e alle aspettative dei turisti, garantendo che il comparto cresca non solo in quantità ma anche in qualità”.
I mercati
Una strategia simile tutelerebbe meglio le ottime previsioni incoming, visto che a scegliere il Belpaese saranno ben 35,5 milioni i stranieri (la metà circa degli arrivi complessivi), responsabili di 135,5 milioni di pernottamenti: fra questi, al primo posto spiccano i turisti dalla Polonia, cui seguono Stati Uniti, Repubblica Ceca, Germania e Francia.
Costi in salita
Il risultato appare ancor più notevole, considerando che il tasso d’inflazione in Europa è minore sia in Francia (3,7%) che in Germania (2,9%), oltre al fatto che in Italia sono destinati a crescere durante l’estate anche i costi dei pacchetti vacanza (+4,7%), dei servizi di alloggio (+6%), così come i prezzi dei voli nazionali (+19,2 contro il +7,3% di quelli internazionali). “Uno scenario di politiche proattive - evidenzia Rio - darebbe però l’opportunità di crescere ulteriormente, toccando i 70 milioni di arrivi e i 273 milioni di presenze, con un incremento di circa il 7% sui dati pre-Covid”.