• 04/02/2025 16:55

Sicilia, piano triennale per lo sviluppo del turismo tutto l’anno

Il Governo regionale siciliano ha messo a punto la bozza del programma di sviluppo 2025-27. Tre i settori strategici individuati: l’attrattività della Sicilia come destinazione turistica, la competitività degli stakeholder del settore e la funzionalità del quadro normativo. Un documento che, come riporta ilsicilia.it, ha l’obiettivo di rendere attrattivo il mercato ricettivo siciliano per dodici mesi all’anno, concretizzando la destagionalizzazione dei flussi.

Le criticità da risolvere sono diverse. Al momento la Sicilia non riesce ancora ad intercettare quel turismo congressuale o di alto profilo su cui altre aree d’Italia fondano parte della loro economia. L’Isola si rivela poi carente sotto il profilo del turismo del benessere, in campo sportivo e sul fronte del cineturismo. Criticità legate soprattutto alla carenza di strutture. Fatto per il quale la Regione Siciliana sta programmando una serie di investimenti nel triennio.

Molte risorse fanno riferimento a capitoli di spesa alimentati con fondi-extraregionali. Come i 7 milioni di euro parte dei fondi PR-FESR relativi al sostegno a piccole e medie imprese per la crescita sui mercati di tutto il mondo. L’internazionalizzazione del brand Sicilia costituisce infatti uno dei capisaldi del documento.

L’altro termine chiave è innovazione. A giocare un ruolo chiave in questo senso saranno i fondi FSC 2021-27. Capitolo nel quale vengono allocati 135 milioni di euro per “investimenti produttivi nel settore turistico tesi ad ampliare, ammodernare, ristrutturare o comunque riattivare strutture turistiche esistenti o realizzarne di nuove ma attraverso interventi di manutenzione straordinaria e/o consolidamento, restauro e risanamento conservativo di immobili esistenti”.

Turismo vuol dire anche attività produttive. E’ previsto un fondo da 40 milioni di euro da poter impiegare per il cofinanziamento dei contratti di sviluppo attivabili in ambito turistico. Infine, 15 milioni di euro andranno al settore cinematografico ed audiovisivo.. In tal senso verranno sostenuti progetti per realizzare “film, serie tv, documentari e cortometraggi”.

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