- 13/09/2018 11:32
Stati Uniti, gli italiani tornano oltre il milione
I dati hanno smentito le previsioni: lo scorso anno la componente italiana negli Stati Uniti ha ricominciato a crescere. Le cifre sono quelle ufficiali fornite dal Travel and Tourism Office all’interno del U.S. Department of Commerce International Trade Administration, e indicano per il 2017 un totale di 1.032.107 arrivi, pari al 4,4% in più rispetto all’anno precedente.
Dopo la caduta di 5,4 punti percentuali nel 2016, quando i nostri connazionali negli Stati Uniti erano scesi sotto la soglia del milione, la componente italiana è, dunque, di nuovo risalita, ponendo il nostro Paese al dodicesimo posto nella lista dei maggiori mercati emissori per il turismo statunitense.
Un percorso inverso a quello compiuto dal primo mercato dopo Canada e Messico, ossia quello britannico, che nel 2017 ha fatto registrare un calo di 2,3 punti percentuali, scendendo da 4,5 a 4,4 milioni di arrivi. Nel ranking generale la Gran Bretagna è preceduta da Canada e Messico, rispettivamente a quota 38,9 e 17,8 milioni di arrivi.
Bilancio generale all'insegna della stabilità
A livello generale il Paese nel 2017 ha accolto circa 77 milioni di visitatori internazionali, a più 0,7% sull’anno precedente, i quali hanno speso complessivamente 251,4 miliardi di dollari, il 2% in più sul 2016. L’industria dei viaggi statunitense dà lavoro a oltre 1,2 milioni di cittadini americani.