- 07/11/2018 09:22
Euromonitor e il turismo senza crisi: nel 2018 1,4 miliardi di viaggi nel mondo
Non ci sono crisi politiche o economiche, problemi sociali o catastrofi naturali che tengano: il turismo mondiale non accenna a rallentare la sua corsa e, imperterrito, continua a registrare cifre in aumento. La dimostrazione arriva da Euromonitor International, che al Wtm ha presentato dati inconfutabili: nel 2018 i viaggi arriveranno a toccare un totale di 1,4 miliardi, a più 5% rispetto all’anno precedente.
Un incremento che va di pari passo con quello delle entrate valutarie, il cui aumento rispetto all’anno precedente è particolarmente evidente per le economie più sviluppate come Stati Uniti, Giappone ed Eurozona, per le quali Euromonitor prevede un più 11%.
“La spesa globale - spiega Wouter Geerts, Consultant Travel Euromonitor - dovrebbe salire di 9 punti percentuali, grazie anche al vero boom dei viaggi domestici nell’Asia Pacifica, destinati ad aumentare del 10% rispetto all’anno precedente”.
Il mobile vince su tutti
Fra i megatrend evidenziati dal report di Euromonitor ne salta subito agli occhi uno, anticipato più volte dagli esperti di mercato e che ora trova la sua conferma definitiva: il superamento delle vendite su dispositivi mobili non solo rispetto a quelle tradizionali offline, ma anche rispetto alle vendite online. Se, infatti, le vendite tradizionali rappresentano ancora oltre il 50% del dato globale, tra il 2018 e il 2023 il tasso annuo di crescita composto delle vendite sui dispositivi mobili si prevede sarà del 12%.
Un dato significativo che va solo parzialmente in controtendenza con un altro trend evidenziato dal report: la cosiddetta ‘Jomo - Joy of Missing Out’, ovvero la necessità, quando si è in vacanza, di essere disconnessi, di sperimentare il digital detox. In pratica, dunque, per il turista di oggi diventa necessario, per rilassarsi, staccare la spina proprio a quello stesso strumento utilizzato per prenotare la propria vacanza.