- 28/05/2019 17:18
Dal Ceasar's Palace al lago dell'amore: le novità di Dubai in vista di Expo 2020
C’è il Love Lake, scavato nella sabbia a forma di cuore; c’è la nuova location per gli show più spettacolari su Palm Jumeirah, The Pointe; e c’è Quranic Park, 64 ettari dove le famiglie potranno immergersi alla scoperta della cultura islamica. Senza dimenticare l’ennesima raffica di hotel in apertura. Si avvicina Expo 2020 e la macchina di Dubai, quella delle new entry a getto continuo, riparte a pieni giri. E l’Emirato ricomincia a sfornare progetti per attirare turisti da tutto il mondo e offrire punti di interesse in più da abbinare all’Esposizione mondiale.
Tra le ultime novità inaugurate, due sono di carattere prettamente culturale: oltre al già citato Quranic Park, la città mette ora a disposizione del pubblico dei viaggiatori il Jameel Arts Center, il nuovo hub per gli eventi culturali e le iniziative educative, e lo Shindagha Museum, ovvero tutto quello che c’è da sapere sulla storia degli Emirati Arabi.
Sul fronte del ricettivo, arrivano in portfolio il W Palm Jumeirah, 350 camere vista baia o skyline, mentre approda in città il brand Ceasar’s Palace, che ha fatto la fortuna di Las Vegas, sulla Bluewaters Island. Se poi si vuole sperimentare la foresta urbana londinese ecco il London Project, in prossimità di Ain Dubai. E poi il Mandarin Oriental Jumeira.