• 25/06/2020 12:37

Maldive, l’altra via di Soneva: test PCR a tutti gli ospiti

Un approccio diverso alle vacanze nell’era Covid arriva dalle Maldive, e in particolare dai resort Soneva. Con la riapertura delle isole al turismo il prossimo 15 luglio, il piccolo gruppo di resort di Sonu Shivdasani e della moglie Eva ha deciso di rendere le loro strutture completamente Covid-free, per assicurare una vacanza di vero relax e senza impedimenti ai propri ospiti.

Per questo, invece di operare pratiche di distanziamento sociale e imporre vincoli agli ospiti durante il soggiorno, il gruppo ha lanciato una safety policy particolare: tutti gli ospiti il giorno del loro arrivo saranno sottoposti al test PCR e attenderanno in isolamento negli spazi della loro villa privata i risultati.

Nel corso delle ore di attesa, gli ospiti riceveranno i pasti in camera e potranno utilizzare tutte le facilities della villa, dalla piscina privata al giardino fino alla spiaggia riservata a loro.
In caso di test negativo, potranno quindi vivere un’esperienza di vacanza completamente libera da vincoli, fatta salva la misurazione quotidiana della temperatura corporea.

Al quinto giorno di soggiorno, gli ospiti verranno nuovamente chiamati a effettuare il test PCR, per garantire un’ulteriore sicurezza.

In caso di test positivo e dell’insorgere di sintomi, Soneva concederà agli ospiti l’utilizzo prolungato della loro sistemazione in villa per 14 giorni e provvederà ad ogni tipo di assistenza, anche al trasferimento presso l’ospedale di Malè laddove necessario.

“Sebbene ciò possa essere considerato eccessivamente prudente – dice Sonu Shivdasani -, sia Soneva Fushi che Soneva Jani sono ‘One Island, One Resort’; il nostro obiettivo è rendere le nostre case private sull'isola Covid-free, in modo che tutti i nostri ospiti possano davvero rilassarsi e interagire con gli altri e con i compagni di viaggio e non avvertire alcuna preoccupazione per il rischio di infezione”.

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