- 14/01/2021 12:59
Usa: Biden ordina il test obbligatorio, doccia fredda per i Caraibi
Un colpo basso proprio nel bel mezzo dell’alta stagione. Le vittime sono mete caraibiche quali Cancun, la Riviera Maya e Punta Cana dopo che i loro maggiori mercati di origine - Stati Uniti e Canada - hanno deciso di inasprire le norme anti-Covid introducendo i test obbligatori per i passeggeri in arrivo da queste destinazioni.
La decisione del neopresidente
Gli Stati Uniti sono stati gli ultimi a richiedere un test negativo ai loro cittadini giunti dai Caraibi; la nuova norma entrerà in vigore il 26 gennaio, sei giorni dopo l’insediamento del presidente eletto degli Stati Uniti, Joe Biden e, come spiega Reportur.mx, renderà obbligatoria la presentazione del risultato negativo del test effettuato 72 ore prima della partenza dai Caraibi.
L’unica consolazione per i player turistici è che basterà fare un test dell’antigene, più rapido ed economico rispetto al tampone: il costo è di circa 5 dollari.
Diverso il caso del Canada, che invece richiede l’effettuazione del tampone molecolare PCR, con la conseguente certificazione di negatività.
“Sottoporsi al test prima e dopo il viaggio – spiega il direttore dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), Robert R. Redfield - è fondamentale per fermare la diffusione del Covid-19, e ancor di più nell'attuale fase della pandemia”. Gli Stati Uniti, lo ricordiamo, sono il Paese più colpito al mondo dall’infezione.
Oltre al test prima del viaggio negli Stati Uniti, il Cdc consiglia di eseguire un altro test 3-5 giorni dopo l'arrivo e di rimanere a casa per 7 giorni dopo il viaggio, il che aiuterà a ridurre le infezioni.
Si spera nel last minute
Intanto il calo delle prenotazioni nei resort delle grandi catene alberghiere ai Caraibi non accenna, per ora, a rallentare, anche se c’è una certa fiducia che, a causa dei booking last minute, man mano che i protocolli sanitari diventeranno più chiari i turisti riprenderanno a viaggiare.
In Messico la situazione è leggermente migliore grazie al mercato interno, anche se il Paese ha risentito del calo dei bacini sudamericani come Colombia o Brasile, i cui Governi richiedono anch’essi ai loro cittadini in rientro il risultato negativo del tampone. S. G.