- 30/08/2021 11:24
L'appello di African Tourism: "Troppo pochi i vaccini, aiutateci"
"Il turismo africano non potrà funzionare se i nostri mercati di origine e i destinatari non avranno accesso ai vaccini. L’Africa è in una situazione di svantaggio terribile e tutti i settori interessati, incluso il turismo, devono essere posti sullo stesso piano quando vengono discussi i piani di distribuzione dei vaccini”.
L’appello di Cuthbert Ncube, chairman di African Tourism, è a tutte le istituzioni mondiali che in questo momento stanno discutendo sulla campagna di immunizzazione planetaria, compresa l’Organizzazione mondiale della sanità.
Incontro ai vertici
E proprio quest’ultima è stata la prima a raccogliere la voce accorata dell’ente africano riportandola nel corso di una riunione con i rappresentanti del Fondo monetario internazionale (FMI), della Banca mondiale e dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC), che hanno incontrato i leader dell'African Vaccine Acquisition Trust (AVAT), La Cdc Africa, Gavi e Unicef.
Oggetto dell’incontro la necessità di aumentare rapidamente i vaccini nei Paesi a basso e medio reddito, in particolare in Africa.
"Questi Paesi, la maggior parte dei quali si trova in Africa - hanno detto i funzionari delle Nazioni Unite -, non possono accedere a una quantità di vaccini sufficiente a raggiungere nemmeno gli obiettivi globali del 10% di copertura in tutti i Paesi entro settembre e del 40% entro la fine del 2021, per non parlare dell'obiettivo dell'Unione africana del 70% nel 2022”.
Una grave carenza di forniture, dunque, che si può affrontare in un solo modo, come spiega eTurboNews, “con la cooperazione tra i produttori di vaccini, i Paesi produttori di vaccini e quelli che hanno già raggiunto alti tassi di vaccinazione”.
“Chiediamo a tutti i Paesi – prosegue la nota dei funzionari delle Nazioni Unite - di eliminare le restrizioni all'esportazione e qualsiasi altra barriera commerciale sui vaccini Covid-19 e sui brevetti per la loro produzione. Il momento di agire è ora – conclude la nota -. Sono in gioco il corso della pandemia e la salute del mondo”.