- 14/09/2021 16:30
“Regole uguali per tutti”La richiesta delle agenzie
Non siamo da soli, almeno nelle sventure. Negli ultimi mesi, il turismo italiano si è purtroppo abituato a un mutare costante delle regole che ha reso difficile ogni tipo di programmazione. Ma questa strana ‘sindrome’ pare aver colpito buona parte del mondo, alle prese con un caos normativo che, almeno lui, sembra non conoscere confini.
A oltre un anno e mezzo dallo scoppio della pandemia, il mondo del turismo è ancora alle prese con regole non omogenee, cambi di normative e incertezza generale.
Le associazioni si muovono
Una situazione che, per le agenzie di viaggi, non è più sostenibile. E proprio cinque delle più rappresentative istituzioni mondiali in questo settore hanno deciso di far sentire la loro voce. Come riporta preferente.com, Asta (l’associazione degli agenti di viaggi statunitensi), Abta (adv del Regno Unito), Ectaa (Unione europea), Chta (Caraibi) e Acta (Canada) hanno firmato una dichiarazione congiunta dove chiedono ai Governi di allinearsi e rendere possibile un riavvio sicuro dei viaggi internazionali.
Uno standard internazionale
Le associazioni chiedono che le varie normative si armonizzino secondo uno standard, sia per quanto riguarda i test sia per le vaccinazioni.
Non solo: le rappresentanze mondiali degli agenti di viaggi chiedono anche di allentare le restrizioni per i viaggiatori vaccinati, oltre a chiedere aiuti per il comparto.