- 23/02/2022 10:25
La Slovenia allenta le restrizioni e incontra il trade con un virtual workshop
Anche la Slovenia ha deciso di allentare le restrizioni anti-Covid per chi entra nel Paese. Dal 21 febbraio, infatti, non viene più richiesto il certificato di negatività o di avvenuta vaccinazione e non è più necessaria la quarantena, anche per chi non è vaccinato, a parte per i settori della sanità, dell’assistenza sociale e delle carceri.
Per riallacciare il rapporto con il trade italiano l’Ente Sloveno per il Turismo ha organizzato ieri FEEL sLOVEni@ Business Date, un virtual workshop che ha contato un totale di 193 incontri one-to-one organizzati tra 25 seller e 40 buyer nel’arco di una giornata di lavoro.
"Abbiamo registrato un grande interesse da parte di tour operator e agenzie di tutta Italia – commenta Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia (nella foto) -. Attraverso il workshop virtuale offriamo ai partner l'opportunità di stabilire nuovi contatti commerciali e rafforzare quelli esistenti. Nonostante la situazione sia ancora in parte incerta, è importante mantenere i contatti con il mercato per accrescere la fiducia verso la Slovenia come paese verde, sicuro e responsabile. Gli agenti italiani sono entusiasti di queste opportunità, che permettono di stabilire nuove relazioni commerciali con destinazioni vicine. E la Slovenia ha un grande potenziale in questo senso".
Il sigillo Safe Travels
Tra le carte che la Slovenia può giocarsi sul mercato italiano c’è senz’altro quella della sicurezza. Il Paese è stato infatti uno dei primi al mondo a ricevere il sigillo Safe Travels dal Wttc, a conferma che gli standard di salute e igiene del Paese, inclusi negli standard di viaggio responsabile del marchio ‘Green & Safe’ del Turismo Sloveno, sono coerenti con i protocolli sanitari e igienici globali per viaggiare in sicurezza.