Il ritorno di Hong Kong: "Pronti per riattivare i flussi leisure dall'Italia"

Il terzo volo settimanale Cathay Pacific su Malpensa da inizio luglio e la prospettiva di un incremento delle frequenze già a partire dal prossimo orario invernale. Quanto basta a Hong Kong Tourism Board per iniziare a riallacciare i rapporti con il mercato italiano, uno dei più vivaci prima della ripresa, per riattivare i flussi leisure dopo i segnali di ripresa che stanno già giungendo sul fronte del business travel.

“Abbiamo diverse carte da giocare per conquistare i turisti italiani – ha spiegato Christophe Megueulle (nella foto), senior manager France & French-speaking Europe di Hktb nel corso di un primo incontro con la stampa a Milano – a partire dal nostro territorio. E’ infatti necessario sgombrare il campo da alcuni luoghi comuni: i colori della nostra isola sono infatti il blu e il verde perché oltre alla metropoli c’è tanta natura da scoprire e tante attività da fare”.

Altro plus su cui vuole puntare Hong Kong è il concetto di facilità, con un territorio tutto da scoprire grazie a una rete di collegamenti affidabile e alla vicinanza nel giro di un’ora di qualsiasi punto. “Ricordiamo poi che dallo scorso mese di aprile è stato tolto ogni tipo di restrizione – ha concluso il manager – e questo agevola ulteriormente la domanda”.