- 01/10/2013 09:48
Estate di ripresa per l'Austria, ma l'Italia frena ancora
L'Austria archivia una stagione positiva, anche se l'Italia fatica ancora a riprendere i ritmi del passato.
"Da maggio ad agosto - spiega il direttore per l'Italia di Austria Turismo, Michael Strasser - i pernottamenti di turisti stranieri sono aumentati del 2,1 per cento e gli arrivi del 3,9 per cento rispetto agli stessi quattro mesi del 2012. Un buon risultato, considerato il contesto di crisi con cui dbbiamo ancora fare i conti".
Parlando di Paesi di provenienza, è stata positiva la performance del primo mercato austriaco, la Germania, ma sono aumentati anche gli arrivi di inglesi, a più 8,9 per cento, cechi, belgi, ungheresi, polacchi (a più 13,6 per cento), russi e svedesi.
Tra i mercati a lungo raggio, molto soddisfacente la performance di quello statunitense, con il 9,1 per cento di arrivi in più.
"Parlando dell'Italia - conferma Strasser - gli arrivi sono scesi di 1,5 punti, per un totale di 472.300, mentre i pernottamenti hanno registrato un calo del 2,8 per cento, per un totale di 1.494.400".
Nel 2014 Austria Turismo attirerà l'attenzione degli italiani sul tema dell’Europa, mettendo in risalto la posizione geografica del Paese al centro del continente e i molteplici legami storici e culturali con altri Stati europei.
"Proporremo itinerari oltreconfine da percorrere a piedi o in bicicletta - anticipa Strasser -, ma parleremo anche del Danubio e delle Alpi come paesaggi europei, dell’eredità imperiale, di musica, architettura e gastronomia da scoprire con percorsi inediti".