• 14/06/2024 08:49

Assemblea UN:il turismodetta l’agendadel futuro

Innovazione, investimenti diretti e crescita. Queste le tre condizioni prioritarie per lo sviluppo futuro del settore emerse dai lavori della 121a sessione dello UN Tourism Executive Council. Linee guida indicate dal suo segretario generale Zurab Pololikashvili alle 47 rappresentanze nazionali intervenute a Barcellona, così come ai 18 ministri del turismo ospiti. “Il turismo - ha detto - ha bisogno di un riconoscimento politico maggiore per poter lavorare al completamento della trasformazione positiva innescatasi dopo la pandemia. Col turismo ripresosi dalla più grave crisi della propria storia, è ora tempo di veicolare le nostre energie nella costruzione di una resilienza maggiore a possibili shock del futuro”.

Le cifre della ripresa

Al tempo stesso, ha evidenziato ancora il presidente come riportato da TravelDailyNews, occorre oggi estendere i benefici della ripresa del travel ovunque, espandendo l’accesso all’educazione, alle opportunità di lavoro e sfruttare la potenza delle nuove tecnologie. In base agli ultimi rilevamenti dello UN Council circa 285 milioni di turisti hanno viaggiato a livello internazionale nel primo trimestre del 2024, cioè il 20% in più rispetto all’analogo periodo dello scorso anno, ripristinando una spesa pari a 1,5 bilioni di dollari nel 2023.

Ai membri del Consiglio è stato quindi chiesto di adottare la UN Tourism Agenda per l’Europa, al cui interno sono previsti tre progetti speciali dedicati al futuro delle destinazioni di viaggio invernali, la regolamentazione delle piattaforme per gli affitti brevi e le strategie per mitigare gli effetti degli investimenti green sulle piccole-medie imprese del turismo.

L’Executive Council ha poi adottato una decisione a favore dell’hub legale, istituzione da aggiungere al proprio crescente portfolio di servizi. Le sessioni successive dello UN Tourism Executive Council si svolgeranno infine a Cartagena in Colombia quest’anno, quindi in Spagna nel primo semestre 2025 e nel secondo nel Regno dell’Arabia Saudita.

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