• 10/03/2025 08:00

Baleari, le mosse del governo contro l’overtourism

Dalle parole alle azioni. Il governo della Baleari ha annunciato le misure che applicherà per porre un freno al fenomeno dell’overtourism. Si parla di vietare la costruzione di nuove strutture ricettive, aumentare l’ecotassa e imporre nuove imposte ai veicoli turistici.

Queste misure, ha spiegato Jaume Bauzá, assessore regionale al Turismo, sono coerenti con gli obiettivi stabiliti dai soggetti sociali, economici e politici integrati nel Patto per la sostenibilità, che mira a rendere il modello economico dell’arcipelago compatibile con l’ambiente e il benessere dei cittadini.

In primo luogo, come spiega Hosteltur, dovrebbe aumentare l’imposta per il turismo sostenibile, azzerata nei mesi di gennaio e febbraio. In giugno, luglio e agosto, invece, salirà da 1 a 2,5 euro per la categoria più bassa di sistemazioni ricettive e da 4 a 6 euro a notte per quella più alta. In questi mesi il prezzo che le navi da crociera che attraccano sulle isole dovranno pagare passerà da 2 a 6 euro a notte. Allo stesso tempo, il progetto prevede la creazione di una nuova tassa sulle auto a noleggio e sulle auto private utilizzate dai turisti, per compensare l’impatto delle emissioni. Questa imposta è prevista sia per i veicoli privati che circolano temporaneamente per meno di sei mesi, sia per i veicoli noleggiati senza conducente. Per essere approvate, le proposte dell’esecutivo dovranno essere negoziate con i gruppi parlamentari.

Condividi questo articolo