• 11/06/2024 10:46

Terre tra le nuvole. Il racconto del mondo in un balloon

La novità non è tanto che lo si faccia, ma che lo si faccia sempre di più. E che sempre di più se ne parli. Del fumetto, intendo, come soluzione per raccontare un territorio.

Il trend è tale da avere indotto la vulcanica Elisabetta Sgarbi a renderlo in questi giorni protagonista de La Milanesiana, rassegna di comprovata fama culturale da lei stessa ideata un quarto di secolo fa. In questo caso si parla di Basilicata, terra “tra le nuvole”, la cui narrazione in strips e balloon risale esattamente a quarant’anni fa, con la pubblicazione sull’Intrepido del Viaggio a Matera di Angelo Stano. “Da Martin Mystère alla banda Disney, passando per personaggi realmente esistiti come Rocco Scotellaro o il barone Ludovico Nicola Di Giura - dice Antonio Nicoletti, direttore generale di Apt Basilicata - con questa mostra vogliamo celebrare il rapporto tra una terra “vera” e il suo contraltare nel mondo dell’immaginario. Una terra che è approdata tra le nuvole dei comics, ma che di nuvole vere e di cielo si nutre nella sua bellezza”.

Soltanto lo scorso mese è invece stata la Reggia di Caserta a fare da sfondo su Topolino alle avventure di Zio Paperone e dei pronipoti Qui, Quo, Qua alle prese con la banda Bassotti. Un’iniziativa che gli ideatori hanno reputato utile per promuovere la conoscenza del patrimonio Unesco presso il pubblico dei bambini, degli adolescenti e anche dei numerosissimi cultori delle strips Panini.

Una corposa ed elegante descrizione a fumetti della Via Francigena era invece stata presentata lo scorso ottobre a Book&Go, il laboratorio narrativo di TTG Travel Experience. A parlarne fu lo stesso autore, Valerio Barchi, artista perennemente in viaggio che ha trasposto nelle ben 330 tavole ad acquerello di Bona Via gli oltre mille chilometri dell’antico Cammino.

Le potenzialità del fumetto per la narrazione dei territori e delle loro peculiarità non potevano dunque passare inosservate all’astuto occhio da editrice e da regista di Elisabetta Sgarbi, che invita a non sottovalutare il mezzo. “Una terra antica come la Basilicata - sottolinea - ha visto germogliare i baloon, ma invece di assistere inerme e lasciarli morire come spesso capita, li ha coltivati, questi germogli, che sono poi fioriti dando vita a un rigoglioso giardino. Un giardino di fumetti in cui sono nati e cresciuti autori, festival, storie”.

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