• 07/08/2024 11:39

Google, la sentenzache potrebberivoluzionare il web

Una sentenza che potrebbe riscrivere la storia del web e costringere milioni di aziende nel mondo a rivedere in modo drastico le proprie strategie digitali. Secondo l’Antitrust UsaGoogle è un monopolista che ha agito come tale per mantenere il suo monopolio”.

La sentenza - riporta Corriere.it - chiude così un processo durato un anno e partito su iniziativa del Governo degli Stati Uniti, che appunto ha accusato Big G di posizione dominante e perciò di aver recato danni ad aziende e consumatori, lasciando pochi spazi di business e poca possibilità di scelta.

Il motore di ricerca ha già annunciato di voler presentare ricorso, ma il verdetto dell’Antitrust d’oltreoceano potrebbe fare da preludio a nuove strette contro il colosso di Mountain View, finito già di recente nel mirino delle autorità europee. Una prima stretta alle ricerche su Google Maps, per esempio è arrivata con l’entrata in vigore del Digital Markets Act. Insomma, anche il Governo degli Stati Uniti potrebbe iniziare a limitare lo strapotere di una delle aziende più forti made in Usa, che, complici buchi normativi, ha potuto accrescere il suo campo d’azione senza ostacoli negli ultimi decenni.

Ora, però, potrebbero cambiare molte cose nel mondo digitale e non solo per Big G. Il dominio assoluto di Google ha portato, infatti, le aziende di tutti i settori, incluso il turismo, a investire copiosamente per aumentare la propria visibilità nel motore di ricerca, sia sul fronte delle strategie Seo che su quello degli impegni pubblicitari; e gli internauti a imparare ad affidarsi a Google per reperire in pochi click informazioni e servizi più disparati, inclusi trasporti e altri prodotti legati al turismo. Una stretta potrebbe portare la community digitale a rivedere completamente il modo di concepire il web contemporaneo.

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