• 12/03/2025 08:00

Omio accelera:focus su nuovimercati ed AI

Veronica Diquattro, presidente Consumer & Supply Business in Europa di Omio

“In questo momento siamo arrivati a 1 miliardo di utenti”. Rimarcando questo nuovo traguardo Veronica Diquattro, presidente Consumer & Supply Business in Europa di Omio, traccia l’inarrestabile percorso di crescita della piattaforma, approdata nei giorni scorsi nei padiglioni di ITB per annunciare la sua ultima novità, dopo il recente lancio dei servizi nel Sud-Est asiatico: “Abbiamo siglato una partnership con Navitime Japan Co., Ltd. per vendere biglietti in Europa”.

Una mossa che muove in ottica inbound per il mercato turistico del Vecchio Continente consentendo di prenotare biglietti ferroviari integrati per Italia, Spagna e Regno Unito tramite l’app e il sito web Navitime Transit.

Un nuovo tassello che estende il portfolio di partnership e apre una nuova fetta di mercato per Omio che, precisa Diquattro, ha chiuso “il 2024 con una crescita anno su anno del 50% a livello Gruppo di user base. Dati che ci dimostrano che stiamo crescendo con la forza e lo speed rate che vogliamo”.

I progetti

Guardando al piano di sviluppo gli obiettivi sono molteplici: “Da un lato - spiega la presidente Consumer & Supply Business in Europa di Omio - l’espansione lato inventory, non solo geograficamente, e il South East Asia era il primo passaggio, ma anche l’espansione verticale per coprire tutti i mercati esistenti”. C’è poi, rimarca la manager, un “altro big focus: la parte di interlining e connected journeys, legata alla multimodalità, uno dei nostri punti di differenziazione rispetto ai competitor, dal momento che siamo l’unico player che fa real multimodality, combinando tutti e quattro i mezzi di trasporto”. La piattaforma ha recentemente lanciato “175000 unique connected journeys”, soluzioni che ottimizzano la ricerca di viaggi combinati. “Se per esempio si cercano soluzioni da San Paolo a Saragozza, si ottiene immediatamente la soluzione Iryo+Iberia”.

Combinazioni più mirate che, precisa Diquattro, “rispondono alle esigenze degli utenti che vogliono viaggiare in modo seamless e rapido e che vogliono trovare combinazioni già pronte aereo+treno o aereo+bus. In questo modo noi accompagniamo l’utente da quando inizia a viaggiare con l’aereo, per poi seguire il suo percorso via terra con bus, treno o traghetti”.

Gli altri investimenti

Non mancano poi gli investimenti per migliorare la user experience sulla piattaforma e in particolare sulla app - l’80% delle prenotazioni avvengono ormai via mobile -, nonché gli sviluppi sul fronte dell’Intelligenza artificiale. “Sull’Ai siamo all way in - rimarca Diquattro -. La stiamo incorporando sempre di più nei processi interni, a partire dal marketing, dal costumer service e sul fronte operation, perché dà un vantaggio di tempo e di risorse. Dopo di che ci concentriamo anche sulla parte esterna e quindi sull’interazione con l’utente. Siamo partiti dal post-booking e adesso piano piano arriverà il pre-booking, quindi tutta la parte di discovery, suggestions e stiamo anche lavorando per essere presenti nei chat bot come Chat Gpt, perché diventerà un nuovo canale”. E per garantire la certezza dei dati, precisa Diquattro, “stiamo trainando e mantenendo internamente i dati e tante delle cose che stiamo costruendo e sviluppando le stiamo creando internamente per mantenere il controllo e la proprietà dei dati”.

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