Turbanitalia investe sul ricettivo con il brand Time Incoming

Ha iniziato l'attività circa due anni fa ma è adesso che Time Incoming, il marchio ricettivo di Turbanitalia dedicato alla Penisola, ha schiacciato il pedale dell'acceleratore.

L'obiettivo, spiega la titolare Muge Sakman, "è arrivare ad avere il 50 per cento del fatturato del gruppo da questo canale": un traguardo collegato al calo della domanda sulla Turchia ma anche "alla mia storia, perchè io nasco come ricettivista".

La programmazione è focalizzata sui tour in Italia e i programmi precostituiti per i gruppi, senza ambizioni di entrare nel segmento villaggista: "Stiamo lavorando molto bene con i mercati australiano, brasiliano e tedesco, appoggiandoci a una serie di t.o. stranieri".

Il prossimo passo sarà l'ingresso negli Emirati Arabi, con una serie di programmi ad hoc già in lavorazione: "Sono meno interessati alla storia, vogliono cose molto specifiche".