Alpitour vuolela Spagna Verso nuove acquisizioni

Dopo l’approdo in terra francese, annunciato qualche settimana fa, ora per Alpitour starebbero per aprirsi anche le porte della Spagna, dove il Gruppo è già presente con la partecipazione in Jumbo Tours.

Secondo quanto anticipato oggi dal portale di informazione iberico Preferente.com, il presidente e amministratore delegato Gabriele Burgio (nella foto) avrebbe intenzione di entrare nel mercato outgoing spagnolo attraverso l’acquisizione di una o più società di una certa dimensione e già attive nel Paese.

Il precedente francese
Nessun nome al momento, ma la sensazione che il Gruppo si stia preparando a replicare in un certo qual modo il colpo francese, dove il lancio di Alpitour France è arrivato con una doppia collaborazione con due nomi di rilievo come Carrefour e Lecrerc e dove l’obiettivo per il 2022 è arrivare a commercializzare 30 villaggi, movimentare 100mila passeggeri e generare 120 milioni di euro di volume di vendite.

L’operazione si inserirebbe nel percorso di espansione e internazionalizzazione annunciato dopo l’ingresso nel capitale di Tamburi Investment Partners attraverso Asset Italia, entrato con un investimento di 120 milioni di euro, e che che si è concretizzato con Alpitour France come prima operazione. “È l’inizio di un percorso di sviluppo – aveva spiegato Burgio - che intende lanciare il Gruppo Alpitour in una dimensione sempre più internazionale e globale”.