- 07/09/2017 12:47
Uragano IrmaLe decisioni dei t.o. sui Caraibi
Sono in stato di allerta gli operatori della Penisola per il passaggio di Irma, l'uragano che nelle scorse ore si è abbattuto sui Caraibi, devastando alcune isole delle Piccole Antille, tra cui St. Martin e Barbuda, e ora atteso in Florida.
Un passaggio che, nonostante i danni ingenti a persone e infrastrutture, non sembra, però, avere avuto ripercussioni pesanti sulle attività degli operatori che programmano i Caraibi, sia perché la tempesta ha interessato aree tradizionalmente poco frequentate dai turisti italiani, sia perché questa si è abbattuta a stagione quasi ultimata.
Quadro non preoccupante
"Fortunatamente - ha spiegato la responsabile commerciale di Carreblu, Cristina Bava - non avevamo ospiti nelle zone colpite dall'uragano. Le uniche partenze su Antigua sono previste a ottobre e novembre e al momento siamo in attesa di aggiornamenti più precisi dalle singole strutture e dagli enti del Turismo. Solo allora saremo in grado di decidere come muoverci e quali indicazioni fornire ad agenzie e clienti. È comunque probabile - aggiunge Bava - che ci possano essere degli strascichi sulla stagione invernale".
Non ha unità nell'area Costa Crociere. "Nessuna delle navi della flotta Costa - comunica l'azienda - è in questo momento in navigazione e operativa nella zona colpita dall'uragano Irma".
Cancellazioni e rientri
Due invece sono le navi di Msc Crociere posizionate nei Caraibi che sono state costrette a cambiare programma: Msc Divina e Opera, che anticiperanno l'una arrivo a Miami questa mattina e l'altra salterà lo scalo de L'Havana, per poi dirigersi entrambe verso il porto di Cozumel, secondo il programma riportato a questo link.
Ripercussioni contenute per Marcelletti, ora alle prese con il ritorno anticipato di alcuni passeggeri. "Al momento - sottolinea Donatella Spineti, dell'ufficio marketing e relazioni esterne - abbiamo solo qualche cliente alle Bahamas, che sta rientrando in queste ore. A parte questo, non stiamo peró vivendo emergenze particolari, sia perché ormai agli sgoccioli della stagione, sia perché l'uragano ha colpito aree dei Caraibi che trattiamo meno".
Quadro tranquillo anche per Mappamondo, operatore presente nei Caraibi con una programmazione su Cuba. "La situazione - conferma Monica Urtatelli, pm Sudamerica - è sotto controllo. I clienti attualmente sull'isola sono tranquilli e non ci sono state richieste di rientri anticipati o cancellazioni".