• 08/02/2018 11:14

Il caso delle Maldive:cosa insegna la crisi

Tra qualche tempo potrebbe servire una task force per gestire problemi e warning continui. Il turismo ha ormai raggiunto alti livelli di flessibilità ma il rischio resta sempre dietro l’angolo, come insegna l’ultimo caso legato allo stato di emergenza delle Maldive.


Per questo sarà sempre più decisivo poter disporre di una struttura operativa 24 ore su 24 e aggiornata sulle notizie, una policy assicurativa di alto livello e la capacità di modificare il network delle mete con alta flessibilità. In sostanza un modello ben diverso rispetto a solo 5 stagioni fa.  

“Sono d’accordo – dice Michele Serra, presidente del Quality Group –. Facciamo un business complesso e dobbiamo sapere che il nostro è un mestiere a rischio. Bisogna essere pronti a modificare il network in tempo reale. Per esempio la lunga crisi sull’Egitto ha dimostrato che molti operatori non potevano reggere una fase negativa per lungo tempo. Per fare tour operating è necessario essere pronti a tutto, anche a fallire. È un bellissimo mestiere con un indice di rischio molto alto”.

Risposte in tempo reale
Rischi e valutazioni che dovranno in qualche modo finire anche nei business plan a lunga gittata dei grandi gruppi come sottolinea Pier Ezhaya, direttore tour operating di Alpitour World: “È fondamentale poter contare su una struttura in grado di rispondere in tempo reale. La gestione delle emergenze dovrà essere sempre contemplata nei futuri budget delle società attive su questo mercato. Sarà inoltre importante stipulare polizze assicurative “pesanti” in grado di tutelare tour operator e cliente finale. Purtroppo la parola warning non è più casuale ma è entrata nell’operatività quotidiana e bisogna avere una task force di emergenza. Noi per questo abbiamo strutturato un’unità di crisi che comprende anche l’area legal e si mette in moto connettendo in tempo reale le varie divisioni aziendali”.

L'iniziativa di Astoi
L’associazione dei tour operator di Confindustria guidata da Nardo Filippetti, presidente di Eden, durante le prime ore della crisi maldiviana ha inviato una nota per rassicurare il mercato sottolineando che nei vari resort le vacanze dei turisti proseguivano regolarmente. Lo stesso Filippetti qualche giorno prima aveva detto che gli operatori: "Vengono sempre chiamati in causa quando c'è una disgrazia, ma per supportare i clienti ci siamo sempre”.

Condividi questo articolo