- 08/05/2018 15:25
Astoi, ora partela campagna a favore di agenzie e tour operator
Una campagna di comunicazione, con tanto di spot in tv, per spiegare al cliente finale il valore di una vacanza costruita da un tour operator e venduta da un'agenzia di viaggi: Astoi Confindustria Viaggi ha presentato oggi a Milano, davanti a una platea di tour operator e agenti di viaggi, un progetto a cui lavorava da tempo. E che per la prima volta, ha rimarcato il presidente Nardo Filippetti (secondo da dx nella foto), "mette al centro tutta la filiera dei viaggi organizzati".
'Sei già in vacanza quando il tuo unico pensiero è chiudere la valigia': questo il claim della campagna triennale, che si traduce in un video (girato in nell'adv PaesaggiAltrove di Monza, nell'aeroporto di Torino Caselle, e nell'Hotel Melià di Milano) disponibile in versioni da un minuto e 30 secondi, 30, 20 e 15 secondi e che verrà veicolato su canali tv tematici della rete Sky tra maggio-giugno e ottobre-novembre, oltre che su carta stampata e digitale.
L'impegno economico
L'investimento, ha spiegato Marco Peci (primo da sx nella foto) in qualità di consigliere Astoi, "è di un milione di euro per i prossimi due anni, con l'opzione per un terzo anno. Oggi per noi inizia un nuovo percorso, che vogliamo ampliare ad altri compagni di viaggio".
Ora la palla passa alla distribuzione, più volte chiamata in causa. "È una cifra che abbiamo investito noi t.o. per parlare di tutta la categoria - sottolinea il vice presidente Astoi, Pier Ezhaya (primo da dx nella foto) -: per anni ci siamo preoccupati di rincorrere il prezzo, ora siamo convinti di voler raccontare il valore della filiera, che coinvolge anche il personale in giro per il mondo per controllare le strutture e assistere i clienti. Tutto questo non può costare come il fai da te".
L'invito ai network
Inoltre, rimarca Filippetti, "speriamo che network e agenzie si uniscano a noi per supportare il piano media: nel 2005, all'avvento delle Ota, non abbiamo risposto, lasciando che il valore diventasse il modo di prenotare la vacanza anziché il prodotto. Oggi comunichiamo meglio e registriamo un ritorno in agenzia anche tra clienti abituati a far da sè".
In ballo ci sono cifre importanti: come ha ricordato Flavia Franceschini (seconda da sx nella foto), d.g. Astoi, in apertura di conferenza, "il volume d'affari del comparto del turismo organizzato italiano è di 7,3 miliardi di euro: i t.o. Astoi generano ogni anno circa 3 miliardi di fatturato, distribuendo il prodotto in 8mila agenzie di viaggi".