- 07/09/2018 14:21
Club Med e le agenzie:ora inizia una nuova era
Club Med e le agenzie, tutto da rifare: il t.o. dà il via a una nuova era nei rapporti con la distribuzione, all'insegna di una maggiore specializzazione che riporti l'Italia tra i mercati chiave dell'operatore.
Una nuova squadra commerciale, tre scaglioni nei quali rientreranno le mille adv con cui il Med intende lavorare e il mirino puntato verso l'alto di gamma: sono i tre pilastri che definiscono i nuovi confini entro cui il t.o. si sta muovendo per riorganizzare la propria politica verso il trade.
Archiviata "la stagione estiva migliore di sempre in Italia, in crescita del 9%", Eyal Amzallag (a destra nella foto), managing director per il Sud Europa del t.o., annuncia un cambio di rotta rispetto al passato: "Negli ultimi dieci anni il Med in Italia ha perso soldi: non è una questione di prodotto, semmai di evoluzione del target e di un nostro modello distributivo ancora troppo generalista".
La squadra commerciale
Ora tocca gestire un mercato nel quale la sfida più grande, ammette lo stesso manager, "è la frammentarietà. Ma questo è il momento giusto ed è importante chiarire il valore aggiunto degli adv in una fase dove la penetrazione del digitale è ormai un dato di fatto".
Entro le prossime due settimane arriverà un nuovo direttore commerciale: si tratta di un manager italiano proveniente dalla Gdo, a cui faranno capo un business developer e un key account, figure operative che ben conoscono il mercato italiano.
I tre scaglioni
L'obiettivo è creare un percorso insieme a un migliaio di agenzie, suddivise in tre gruppi: una decina di Top Partner, affidate al direttore commerciale, circa 300 Partners seguite dal key account e una base di 6-700 Open che avranno contatti dedicati all'interno del t.o.
Amzallag vuole fornire ai dettaglianti una serie di tool che permettano di semplificare la fase di prenotazione, conoscere al meglio il prodotto e soprattutto catturare il cliente nel momento in cui cerca informazioni online. "L'Italia è mal collegata a livello di voli con molte destinazioni long haul sempre più richieste: qui gli adv possono giocare un ruolo fondamentale".
I primi dettagli verranno presentati alle agenzie nel corso di tre incontri già schedulati entro fine mese a Milano, Roma e Napoli.
I plus per le agenzie
In arrivo ci sono anche incentivi commerciali, "perché ci rendiamo conto che il mercato italiano prenota in ritardo rispetto al resto d'Europa".
Per questo il Med per la prima volta ha deciso di anticipare i BlueDays dal 2 al 4 ottobre: tre giorni durante i quali, come spiega Alessandra Marinacci (a sinistra nella foto), direttore marketing, comunicazione e online per l'Europa del Sud, "i clienti potranno prenotare per l'estate 2019 con una riduzione garantita del 15% in ogni resort e in tutte le date, Ferragosto incluso".