Pagliara e Valtur:"Pronti a ripartire"

“Sarà un acceleratore di crescita”. Giuseppe Pagliara definisce così Valtur, la sfida che ha deciso di giocare insieme al fratello Roberto.

I proprietari di Nicolaus vogliono recitare un ruolo sempre più “pesante” sul mercato e nei giorni scorsi hanno incassato anche un robusto assegno di sostegno da parte di Mediocredito.

Operazione finanziaria che darà forza al piano di rilancio di Valtur.

A chi parla di scommessa a rischio Giuseppe Pagliara risponde sempre, “non hanno capito che sarà il nostro motore di crescita”.

A Rimini la prima uscita ufficiale di Valtur dopo l’era di Bonomi. Epoca scivolata via veloce con molte ferite alle spalle.

Pagliara, rilanciare Valtur non sarà facile. Come conta di riuscirci?
Valtur rappresenta la nostra tappa obbligata nel percorso di crescita. Come dico a tutti, sarà il nostro acceleratore.

E' vero che vuole usare un marchio di qualche stagione fa? Sembra voler cancellare le ultime stagioni in fretta…
Stiamo studiando il branding e una struttura snella capace di ridare smalto a questo operatore in tempi brevi, direi brevissimi. A Rimini ci siamo presentati con lo slogan 'Io Valturì' per ricordare a tutti che siamo pronti a rimettere questo marchio sul giusto binario.

Per la programmazione si dovrà attendere il 2019?
No, all’inizio di dicembre apriremo le vendite e faremo conoscere a tutti i villaggi targati Valtur. Qualche settimana dopo saremo pronti con i cataloghi.

L’impatto di Valtur nei conti della società si vedrà già nel 2019?
Quest’anno Nicolaus chiuderà i ricavi a 84 milioni di euro e nel 2019 abbiamo ipotizzato un risultato superiore a 100 milioni. Abbiamo programmato una crescita equilibrata di Valtur.

Tanti nomi per la guida commerciale. Su tutti spicca Enzo Carella...
Si tratta di un professionista capace e di un amico, ma per il momento il timone di Valtur è nelle mie mani e di mio fratello Roberto.