Bravo Club rivede l'intrattenimento per i più giovani: le novità dell'inverno

Bravo Club cambia stile per conquistare i più giovani. Il brand del gruppo Alpitour ha ripensato le attività dedicate a bambini e ragazzi all’interno dei villaggi. Analizzando le esperienze di circa 12mila giovani che ogni anno frequentano le strutture, il marchio ha rivisto l’offerta per rispondere, già a partire dalla stagione invernale, a due fenomeni: da un lato l’anticipazione dell’età adolescenziale ad un arco temporale che va dai 10 ai 13 anni e dall’altro il massiccio impatto che la tecnologia ha sulle attività ludiche dei bambini e dei ragazzi.

Le novità
È stata così rivista la suddivisione delle fasce d’età dei miniclub Bravo Bimbo (dai 4 ai 9 anni e dai 10 ai 14 anni), per creare gruppi più omogenei per tipologia di interessi. Allo stesso modo, sono state introdotte nei palinsesi di B.Free, il club dedicato ai teenager dai 15 anni in su, attività in linea con le ultime tendenze del divertimento, focalizzate su sport e tecnologia. Tra queste la Bravo Academy Slackline, dove vengono insegnati ai ragazzi i primi rudimenti di un’attività funambolica a metà tra disciplina sportiva e freestyle. Oppure le battaglie con i droni RadioFly e ancora la B.Music Academy, che promuove la cultura Hip Hop e R’N’B.

Ma la novità più rilevante, trasversale all’intrattenimento per i più giovani, è legata al progetto Labsitters, una giovane startup che ha puntato su un approccio alle lingue straniere divertente per consentire ai bambini di familiarizzare con l’inglese attraverso esperienze di gioco.

Accanto a professionisti madrelingua, le attività in lingua sono così un’occasione divertente, ma educativa per i più piccini. Labsitters avvia la sua programmazione in due villaggi per il periodo invernale: presso il Bravo Club Fantazia di Marsa Alam e presso il Bravo Club Kiwengwa di Zanzibar, nel periodo da dicembre a febbraio. Per l’estate 2019 verrà ampliata la collaborazione a tutti i villaggi Bravo Club in Italia e nel mondo.

“La nostra attenzione - spiega Gianmaria Patti, brand manager di Bravo Club - si concentra su bambini e teenager che vivono oggi uno scenario in forte evoluzione, per ‘emozionarli’ è necessario proporgli costantemente contenuti nuovi come quelli che inseriamo con LabSitters”.