- 23/01/2019 09:59
Msc e la sfida della crescita: il nuovo contratto con le agenzie
È arrivato in questi giorni in 7.500 agenzie di viaggi italiane, e sta arrivando in tutte le altre, il nuovo contratto commerciale di Msc Crociere. “Proponiamo il contratto a tutti, perché vogliamo lavorare con tutte le agenzie, siano essere singole o componenti di network – spiega Luca Valentini (nella foto), direttore commerciale Msc Crociere -. Siamo convinti che il turismo abbia bisogno di professionisti, e per questo noi siamo disponibili a lavorare con tutti”.
Le caratteristiche del contratto
Valentini definisce il documento come “semplice, accessibile e intuibile”.
“Abbiamo inserito 3 tipi di valori commissionali – dice –: una provvigione base che parte da un minimo del 10% e arriva a un massimo del 15% a seconda del numero di pratiche chiuse; una provvigione sui prepagati (ossia trasferimenti, escursioni, pacchetti bevande e così via) da un minimo del 5 al un massimo del 15%; e infine una provvigione extra per tutte le agenzie che raggiungeranno un minimo di 15mila euro di fatturato e che va dall’1 al 3% aggiuntivo”.
In sostanza, un’agenzia solo di vendita crociere può ricevere commissioni fino al 18%.
“Abbiamo voluto di proposito proporre uno schema di contratto molto semplice e snello – dice Valentini – che poi diventa customizzabile per ogni agenzia, nel rispetto della territorialità e della specializzazione. E per quanto riguarda le provvigioni, sia base che extra, sono tutte facilmente raggiungibili dalla distribuzione”.
Commissioni bonus
Tutte le provvigioni sono cumulabili e vengono riconosciute a prescindere dal canale di prenotazione, sia esso online sia telefonico. “In alcuni periodi dell’anno, inoltre – conclude il direttore commerciale – proporremo over commission su specifici prodotti o attività, che ovviamente si andranno ad aggiungere alla somma che normalmente riconosciamo”.