Futura Vacanzescommette sull'Italia: "Fatturato 2019 in aumento del 15%"

Il target delle famiglie continua a giocare un ruolo fondamentale nei conti di Futura Vacanze e in quest’ambito la regina continua a essere l’Italia. “Se è vero che le prenotazioni per l’estate stanno registrando un po’ di ritardo a causa dei lunghi ponti di aprile – commenta il direttore commerciale di Futura Vacanze, Giorgio Lotti (nella foto) – è altrettanto vero che chi ha scelto una vacanza primaverile potrebbe aver di conseguenza ridotto la capacità di spesa sull’estate. I riscontri al momento non sono comunque preoccupanti”.

Sicilia e Sardegna in primo piano
Inutile negare che un po’ di incertezza ci sia, specie per un prodotto come il Mare Italia che nel 2018 per Futura Vacanze comportava un fatturato pari a 55-56 milioni di euro sui 60 totali, anche se quest’anno “Abbiamo avviato un cambio di passo importante, introducendo accanto a Sicilia, Sardegna, Puglia e Calabria anche la novità Egitto con Sharm el Sheikh e Marsa Alam e la Grecia con Kos”. Novità che sta portando fortuna all’operatore, con numeri record per tutta la stagione, anche se “Abbiamo potenziato pure l’offerta in Italia con il Baja Bianca  a Capo di Coda Cavallo e il Casteldoria in Sardegna e il Baia dei Mulini in Sicilia. Grazie a questa implementazione delle proposte ci attendiamo dal 2019 un incremento del 15 per cento circa di fatturato Italia, che diventa del 20 per cento analizzando l’intero portfolio di gruppo”.

Un format in evoluzione
Fra i punti forti dell’offerta villaggistica di Futura Vacanze, Lotti fa focus sulla rivisitazione del concetto di animazione per avvicinare la fascia dei 15-18enni, sull’inserimento del villaggio nelle esperienze legate al territorio e sulla possibilità di prendere parte a speciali Academy  sportive. Il tutto beneficiando di  promozioni dove, anche in questo caso, il target di riferimento principale è quello delle famiglie con bambini.