- 02/05/2019 17:29
Eden Viaggi rilanciasull’enogastronomia per sviluppare l'esperienza di viaggio
Esperienze, food, animazione: la partita degli operatori turistici si gioca muovendosi su parametri diversi, che tengano conto di una domanda in costante evoluzione; per questo Eden Viaggi ha messo a punto una strategia che ha il suo fulcro su alcuni temi chiave. “Dalle nostre ricerche di mercato - fa sapere Tommaso Bertini, direttore marketing e comunicazione di Eden Viaggi - sappiamo che, per i nostri connazionali, la componente food è uno dei motivi principali che condiziona la soddisfazione di una vacanza. Proprio per assecondare questa particolare esigenza cerchiamo di arricchire le formule di viaggio dei nostri marchi con peculiarità specifiche, nel pieno rispetto del brand di appartenenza. In molte destinazioni, per esempio, studiamo percorsi ad hoc per i clienti che desiderano esperienze legate all’enogastronomia”.
Una formula diversa per ogni brand
“Il discorso cambia molto a seconda del brand con cui si è in vacanza. I clienti villaggisti ad esempio vogliono la certezza di poter trovare il giusto mix di esperienze culinarie locali con quelle più tradizionali della cucina italiana. Sempre negli Eden Village gli chef sono italiani e vengono selezionati tramite il concorso ‘Italian Show Cooking Contest’ in collaborazione con Fico Eataly World. Il lavoro che stiamo facendo con Made, ad esempio, è invece rivolto a offrire esperienze che rendano il viaggio davvero unico ed indimenticabile. In quest’ottica le proposte 'Emotion’ includono esperienze sensoriali legate anche ai sapori che caratterizzano le diverse destinazioni. Lo stesso vale anche per Hotelplan: Sudafrica, California, Australia, Nuova Zelanda, Argentina, Giappone, Cina o Medio Oriente sono solo alcuni esempi di destinazioni dove l’esperienza culinaria è ormai da tempo parte integrante del viaggio”.
La formula Eat Around
“Il brand Margò ha lanciato da alcuni anni la formula Eat Around che può essere aggiunta al pacchetto vacanza in quasi tutte le destinazioni. Si tratta di una formula che attraverso l’acquisto di voucher permette di pranzare o cenare in locali tipici”.
Dal canto suo, Made ha arricchito le sue proposte di viaggio con esperienze di scoperta del territorio e della cultura locale. “Per fare un esempio in Thailandia presso la Ahsa Farmstay di Mae Salong Nai si ha la possibilità di conoscere la famiglia ospitante e gli abitanti del vicino villaggio, apprendendo abitudini e piccoli segreti”.
La tendenza
“Nei viaggi più di scoperta soprattutto, il cibo non sarà più solo un’esperienza gustativa ma un mezzo per conoscere, capire e confrontarsi con culture diverse dalla nostra. Le esperienze legate al cibo diventeranno una componente fondamentale: qualsiasi sia la proposta di viaggio, itinerante o soggiorno mare, cerchiamo sempre di arricchirla di contenuti. Gastronomia ed enologia sono tematiche al centro del prodotto sulle quali continueremo ad investire”.