easyJet Holidays, parte l'assalto:sfida aperta a operatori e ota

Non ci sono solo i voli nel futuro di easyJet. Se il core business della compagnia rimarrà invariato, con un programma di espansione sul network e sull’offerta che andrà avanti come da programma, il vettore low cost prepara il rilancio in maniera determinata e strutturata della parte dedicata alla vendita di pacchetti vacanza.

La compagnia ha infatti appena siglato una partnership con il gruppo Atcore, una piattaforma di prenotazione e distribuzione che lavora con alcuni dei più importanti tour operator de Vecchio Continente. Insieme realizzeranno la fase due di un progetto partito lo scorso anno con la nomina di Garry Wilson alla carica di ceo di easyJet Holidays, già managing director di Tui.

Il progetto
Il ceo della compagnia, Johan Lundgren, lo aveva voluto proprio per sviluppare una nuova area di business sin qui marginale “le cui opportunità sinora non sono state colte sino in fondo, considerando che easyJet ha il più importante network leisure del Vecchio Continente”.

Il progetto entrerà nel vivo nel corso del 2020 e verrà implementato gradualmente in tutti i principali mercati di riferimento della compagnia, Italia compresa.