- 28/11/2019 09:53
Visitpass: cresce il t.o. specializzato nelle trasferte sportive
Prende sempre più corpo un progetto che ha nel turismo sportivo il suo punto focale. Grazie alla startup di Chiavari fa parte di Wylab, è stato lanciato Visitpass, ideato da Thomas Ronconi, che oggi ne è socio insieme alla moglie Benedetta Biolzi. Il team è completato da quattro collaboratori: il programmatore e seo Dante Ciari, che cura la piattaforma web; il social media manager Matteo Iorio, responsabile della comunicazione; Andrea Galleano, che si occupa di digital marketing; Alessandro Mocci, travel agent.
Secondo quanto riporortato da SportUp, la funzione di Visitpass va ampliandosi sempre più. Tutto comincia dalla passione per il calcio di Ronconi. “Per moltissimi anni - spiega - ho giocato a calcio. Tra le varie squadre c’è stata la Lavagnese, con la quale ho disputato diversi campionati di serie D. Dovevamo affrontare le trasferte, a volte anche piuttosto lunghe. I miei genitori, come quelli dei miei compagni, molto spesso ci seguivano e approfittavano della partita per visitare una nuova città e gustare i prodotti tipici locali. Il problema era che non sapevano mai dove mangiare, dove dormire e cosa visitare. Qui è nata la prima bozza di Visitpass. Non ci sono solo i tifosi che seguono le squadre professionistiche, ma tutto un bacino di persone anche dei campionati minori che è veramente vasto”.
La piattaforma
Da qui l’idea, che si basa sulla creazione di una piattaforma che mettesse in rete ristoranti, attività alberghiere, turistiche, “mettendole a disposizione delle persone che si recano in trasferta per assistere agli eventi sportivi, offrendo la possibilità di creare il loro pacchetto ideale sfruttando le convenzioni delle diverse attività commerciali aderenti”.
L’obiettivo "era quello di creare una sinergia tra club, sponsor e attività commerciali, mettendo in comunicazione le diverse città dei campionati per permettere ai tifosi di ottenere continui vantaggi per tutta la stagione sportiva”. Attraverso le partnership con federazioni, club, associazioni, sponsor ed attività commerciali, Visitpass intende quindi trasformare le trasferte in occasioni per visitare nuove città in compagnia di famiglia e amici.
Il nuovo tour operator
Decollata nel luglio 2017, la piattaforma online Visitpass da ottobre 2018 è anche tour operator; oggi il business si completa con l’organizzazione dei viaggi per chi va in trasferta. “In poco più di un anno siamo riusciti a sviluppare diverse partnership con club professionistici di calcio e non solo: ci siamo aperti anche ad altri sport come la pallanuoto, grazie a un accordo con la Pro Recco, ma anche al basket e al volley. Negli ultimi mesi sviluppato due importanti collaborazioni. La prima con la Federazione Italiana Tennis; la seconda con la Federazione Italiana Gioco Calcio in occasione della Supercoppa Femminile.
Quattro sezioni
La Piattaforma Visitpass è suddivisa in quattro sezioni: servizi per i tifosi che si organizzano in modo autonomo; trasferte organizzate per i Fan Club; trasferte organizzate per club professionistici e associazioni dilettantistiche; trasferte per le giornate-evento dedicate ai ragazzi dei settori giovanili delle associazioni dilettantistiche.
I numeri
Visitpass offre tutti i servizi dei principali tour operator, anche con le tipiche coperture assicurative. I numeri sono in crescita: “Nel primo anno da tour operator siamo riusciti a concludere numerose partnership e collaborazioni con importanti club professionistici e federazioni, grazie alle quali abbiamo raggiunto un fatturato vicino ai 100mila euro. Grazie agli ultimi accordi stipulati abbiamo una previsione di fatturato per il prossimo anno che si aggira intorno ai 500mila euro, senza contare che stiamo concludendo un accordo commerciale con una delle leghe più importanti nel panorama sportivo nazionale”.
E proprio a seguito dei recenti sviluppi, “siamo alla ricerca di uno o più investitori per poter automatizzare alcuni processi della nostra piattaforma. La nostra mission è quella di diventare nel più breve tempo possibile la piattaforma di riferimento per tutto il movimento sportivo nazionale”.